?15 MINUTI DI PURA MAGIA

Romina, mamma e titolare d'azienda, ti racconta come oggi guarda al suo futuro privato e professionale con entusiasmo, con fiducia, con sicurezza.
Ha chiarezza. Ha fissato obiettivi ambiziosi.
Si è tolta il peso della paura, della confusione e della preoccupazione verso sé stessa e verso la propria famiglia.

Oggi è UNA DONNA FELICE.

Avere il coraggio di investire in un momento tanto sfidante ?
Si.
E' grazie al tuo essere coraggiosa che vinci.

INFINITAMENTE GRATA A TE.

#Donne_in_Evoluzione


RICONOSCI COME ELABORARE A TUO VANTAGGIO IL LUTTO DEL CAMBIAMENTO

NULLA SARA’ MAI COME PRIMA

In Giappone c’è un detto:

“L’uomo coraggioso non è l’uomo senza paura, quello è l’uomo incosciente; l’uomo coraggioso è l’uomo che passa attraverso le proprie paure."

Cara lettrice,
oggi a casa nostra, immaginandoci sedute a sorseggiare una buona tazza di tè, voglio darti strumenti importanti per poter guardare al momento presente in modo fiducioso e propositivo, al netto di paure e confusione che sento respirare ogni giorno dalle numerose call che fisso con clienti e persone che mi contattano per ricevere sostegno rispetto a come gestire la loro vita professionale e personale.

L’attuale momento che siamo chiamati a vivere, è un vero e proprio lutto epocale.
Con “lutto” intendiamo qualsiasi evento vitale che suppone il distacco da qualcosa o qualcuno di significativo per noi. Può essere la perdita di una persona cara, la fine di una relazione affettiva, perdere il posto di lavoro o addirittura lasciarsi alle spalle un ruolo che ci ha identificato e ci ha fatto sentire realizzate o ancora la decisione di fermarsi e di capire come RI-cominiciare. Tali eventi presuppongono la brusca scomparsa di un legame, l’estinzione di una realtà affettiva e professionale che siamo costrette a ricostruire, o la decisione di fissare un nuovo inizio che ci dia modo e spazio di farci trovare il nostro nuovo posto nel mondo.
Sebbene affacciarsi al cambiamento possa risultare faticoso e sfidante,è necessario ricordare il piccolo grande dettaglio: la capacità di resilienza dell’essere umano è immensa. Sebbene la vita “ci lavori”, quando diventiamo consapevoli e determinate nel voler fare chiarezza rispetto a noi stesse, ecco che fissare il presente per andare verso un futuro in cui il nostro posto nel mondo sia meritevole della nostra evoluzione, diventa possibile.Intuire, comprendere e accettare che nulla è come prima ci mette nella posizione di considerare i vantaggi e i benefici che impattano sulla nostra nuova vita.

Quanto è difficile andare verso il cambiamento ?

E’ difficile nella misura in cui accettare il nuovo, implica lasciare il vecchio e con esso certezze e sicurezze che sono tra i sei bisogni umani di ogni individuo. Fare questo passaggio richiede coraggio, richiede evolverci e avere una consapevolezza di sé rispetto a nuovi scenari e nuovi modi di vivere la collettività e la propria sfera personale. La paura è legittima: nasce dall'ignoto, dall’ affacciarsi ad una diversa realtà, a nuovi bisogni, a nuovi meccanismi. Prendere coscienza del nuovo è il primo passo per governare te stessa anziché essere governata dal cambiamento. Vivere il lutto, stare nel dolore e lavorarlo su di te, ti permette di fermarti, di scoprire una rinnovata consapevolezza e di trovare la migliore soluzione su cui fissare i nuovi pilastri del tuo successo.

Ecco allora che la fine di una relazione si trasforma in una straordinaria opportunità per imparare a conoscersi preparandoti ad accogliere un nuovo amore, ecco allora che la decisione di rivedere la tua professione si trasforma in una opportunità per scegliere l’'attività che alimenta il tuo entusiasmo, ecco allora che accettare il cambiamento di un contesto sociale in cui ogni precedente sicurezza viene a mancare, si trasforma in una opportunità per ri-creare la tua diversa realtà in cui puoi fissare valori diversi, nuove regole, nuovi modi di vivere, godendo del privilegio di lasciare andare quello che pur sentendo pesante, sopportavi per inquietudine  o per solitudine.

 

Guardare, ascoltare, sentire  per capire come decidere.

Oggi siamo obbligati a fermarci e a guardare “fuori” se vogliamo ri-cominciare.
Per fare questo, è necessario elaborare il lutto di ciò che è stato in prospettiva di quello che è e che sarà.
Se prima il denaro la faceva da padrone, oggi quel senso di potere dettato dal denaro scricchiola come mai prima d’ora. Pur arrancandolo, cercandolo, volendolo e piangendo, oggi il denaro assume un valore diverso. Abbiamo la possibilità di liberarci dalla schiavitù a cui ci aveva condotto. La libertà oggi sta proprio nel “nulla sarà’ mai come prima” e nonostante la resistenza di alcuni, la percezione è di tutti. Negare il passaggio in essere, equivale a rimanere ingabbiati in una realtà superata in cui esiste poco spazio per la felicità dell’essere umano: a chi resta aggrappato al vecchio è riservata una mera sopravvivenza condizionata dalla rabbia del “perché proprio a me” o dal puntare il dito contro tutti e tutto tranne che verso di sé.

 

Come fare ad accettare a tuo vantaggio il “nulla sarà mai come prima?”

Dobbiamo dare tempo al cervello di adattarsi ad una realtà che è cambiata e dare il modo e il tempo a noi stesse ad aprirci a nuovi pensieri che siano allineati al nostro sentito mutamento E’ necessario imparare ad elaborare il lutto in corso.

 

Come fare , che atteggiamento adottare, che sentimenti scegliere ?

È un’esperienza altamente individuale: non esiste un modo giusto o sbagliato per vivere un lutto.
La tua reazione alla perdita dipende da moltissimi fattori, inclusa la tua personalità, le tue esperienze di vita e il tipo di rapporto che hai con te stessa (dal tuo grado di autostima e di fiducia ).
Quello che devi sapere prima di tutto è che questo processo ha bisogno di tempo. E’ importante essere paziente con te stessa.

 

I falsi miti che voglio Tu fissi nella tua mente

- Il dolore andrà via velocemente se lo ignori. No. Il dolore merita ascolto.
- E’ importante “essere forti” di fronte alla perdita e al cambiamento: è molto più utile darti il permesso di vivere la tua fragilità e mollare una rigidità che ti toglie energia e salute.

Il lutto passa attraverso delle fasi specifiche: puoi negare la realtà per sopravvivere al cambiamento che fatichi ad accettare o che ti fa paura; puoi provare la rabbia, che spesso è direttamente proporzionale al dolore che senti; puoi fare di tutto per far sì che la tua vita ritorni come prima, rimpiangendo un passato che senti scivolare via e provando talvolta il senso di colpa per cose non fatte, per cose non dette o per scelte rimandate. E’ a questo punto che il sentimento di vuoto prevale, il dispiacere e la paura entrano nel tuo modus operandi generando confusione, frustrazione , depressione e ansia.

E’ rimanendo in questo sentimento di dolore, avendo il coraggio di attraversarlo che ti permetti di aprire la porta alla fase di rinascita in cui l'accettazione diventa la chiave del tuo più intimo cambiamento. Non esiste un tempo “giusto” per viverTi il lutto. Questo processo dipende da molteplici fattori quali la tua personalità,, i tuoi valori, le tue regole, la capacità di rivedere le tue convinzioni.

 

Come superare il lutto ?

1) Vivi a fondo ciò che provi.
Riconosci il tuo dolore, la tua paura. Puoi provare a sopprimere le tue emozioni distraendoti, ma non puoi evitarle per sempre. Per guarire devi riconoscere la tua sofferenza e viverla a fondo con i tuoi tempi. Non fuggire dalle emozioni dolorose, sono là per ricordarti chi eri e chi sei
Tu chiamale se vuoi emozioni”: ci sono, si muovono, ci muovono. Oppure, a volte, ti bloccano. La paura, è un’emozione che tende a fermare l’azione, manda facilmente in evitamento. La sua funzione è proteggerci dai pericoli, salvaguardare la nostra sopravvivenza; il vero problema è che scatta anche su una base immaginaria, non solo su fatti concreti. Tra essere sequestrati dalle paure, magari immaginarie, e pretendere di non averne, impossibile e rischioso, la terza via è passare dal cuore.

2) Esprimi ciò che provi.
Il tuo processo di guarigione è unico per te. Nessuno può dirti qual è il modo migliore per affrontare questo periodo così difficile. Potresti aver voglia di piangere da sola, scrivere o pensare a quello che avevi e che oggi senti poco certo. Puoi esprimere ciò che provi anche alle persone che ti stanno vicino: in questo modo condividi il il tuo dolore e ne dimezzi il peso.

3) Fissa nuovi hobby ed interessi.
Ritagliati uno spazio ed un tempo nel corso della giornata per stare sola in un luogo tranquillo e pensare alle cose che puoi fare per prenderti cura di te stessa in modo gioioso. Sii creativa.

4) Non permettere a nessuno di giudicarti (ed evita di farlo anche tu stessa.
Concedi a te stessa di sentire le tue emozioni senza giudicarti: è ok essere arrabbiata, è ok non aver voglia di parlare, è ok piangere oppure non piangere. Anche se gli altri non sono in grado di comprenderti fino in fondo e ti potranno far sentire giudicata, questo è il tuo mondo e puoi permetterti di viverlo come vuoi (evitando di far del male a te stessa o ad altri, sia chiaro).

5) Prenditi cura della tua salute fisica.
Il corpo e la mente sono strettamente connessi. Quando ti senti in salute fisica sarai maggiormente in grado di prenderti cura di te stessa anche a livello emotivo. Ho già sottolineato in altri articoli sui miei canali social, come l’esercizio fisico sia un ottimo rimedio ai sintomi depressivi e ansiosi.

6) Se temi di non farcela, rivolgiti al professionista che senti maggiormente in linea col tuo essere e con i tuoi valori.
Coach e terapeuti sono un valido strumento in un periodo così difficile come quello che stiamo attraversando. Con il loro aiuto, puoi imparare come vivere tutte le intense emozioni che seguono il cambiamento, ricostruire nuovi schemi, nuove abitudini e tornare alla tua vita riscoprendo nuove relazioni e nuovi obiettivi.
Riprendi in mano la tua vita personale e professionale. E’ il tempo del cambiamento.

Come ci si prepara a un tuffo?

Buttandosi dal trampolino! Formati, apprendi, impara: questo è fondamentale. Buttati, mettiti in gioco, sperimenta, esplora; apri la mano/la mente e lascia andare il “palloncino” della “formazione perfetta”, non esiste. All’inizio ti sentirai impreparata, insicura, farai qualche errore, è naturale; grazie a tutto questo diventerai più competente. L’importante è che tu faccia esperienza e che tu impari, anche dai tuoi errori. Questo è l’unico modo per scoprire il Tuo valore, con umiltà e con coraggio, con impegno e con fiducia.

Spero possa averti dato degli strumenti in più per comprendere ciò che provi e per attraversare questo periodo così SFIDANTE.

Se però ti rendi conto di non farcela da sola, chiedi aiuto. Fallo ora e preparati al tuo miglior futuro.

 

Ti abbraccio e ti lascio qui sotto  il questionario da compilare: scopri e fai  chiarezza sul come stai vivendo questo momento di forte cambiamento sociale ed economico.
Ricevi la mia consulenza via mail :

ti voglio dare strumenti di analisi efficaci per aiutarti ad affrontare al meglio le tue paure  e per sostenerti  nella realizzazione della tua sfera personale e professionale.

 

Gloria


L’Autostima rappresenta il valore che dai a te stessa

Carissima amica mia,
è già trascorso un mese dalla nascita del progetto SI ALLA VITA: abbiamo parlato di quanto l'autostima è un pilastro fondante per sostenere la nostra realizzazione privata e professionale. Strettamente connessa alla nostra autostima è il nostro sentirci donne certe e consapevoli del ruolo che abbiamo da sempre nel mondo ma che da pochissimo tempo ci viene continuamente “richiesto” dallo scorrere della vita stessa. L’attuale situazione che stiamo vivendo, è il forte richiamo al ritorno del nostro ruolo di madri, di donne, di detentrici del potere più grande al mondo che è la procreazione, al continuità la preservazione della vita !! Se pensi solo alla magia che si cela nel generare una vita umana, ti diventa chiaro quanto siamo potenti e indispensabili alla vita stessa !! Una carissima formatrice che stimo e alla quale mi sto affidando per innalzare la mia evoluzione e la mia crescita personale, mi disse queste parole che oggi conservo con gratitudine.
“Quando ci sono state le guerre, chi si tirava su le maniche erano le donne, la forza del femminile è potente: mentre gli uomini seminano più donne, la donna genera un figlio alla volta !! E genera la vita.”

Ti confido anche un mio intimo ricordo.
Io ero legatissima alla mia cara nonna materna . Ricordo che quando avevo bisogno di confidarmi con lei, ci chiudevamo nella sua camera, mi faceva sedere sul letto ed con i suoi piccoli occhi azzurri nascosti da un grande paio di occhiali color beige, mi guardava con quell'aria ferma e attenta che solo una nonna può possedere: è quell’aria che si respira grazie ad una vita fatta di sacrifici e di tribolazioni in cui fatica sopportata superava in gran misura le comodità e il comfort. Eppure in lei si percepiva una saggezza che pochi intellettuali oggi possono vantare. Quella volta mi disse:

“Gloria ricordati che non tutti gli uomini vanno e vengono ma i figli restano e i figli sono la vita nostra e sono il futuro del mondo.”

(L’articolo della prossima settimana è dedicato a come grazie al recupero del nostro femminile, possiamo guidare l’uomo al cambiamento in favore della vita.)
Oggi più che mai, il ruolo del femminile vuole essere la chiave del cambiamento in essere.

( QUA SOTTO TI ALLEGO IL POST PUBBLICATO SUL MIO PROFILO FACEBOOK IN CUI SCRIVO DI QUANTO IL RUOLO DEL FEMMINILE IMPATTA OGGI IN MODO CERTO E DETERMINATO SUL CAMBIAMENTO CHE STA PROVOCANDO PAURA E INSICUREZZA VERSO UN FUTURO APPARENTEMENTE FATTO DI INCERTEZZA MA DI FATTO, MOLTO PIù LIMPIDO SE GUARDATO CON OCCHI DIVERSI.)

https://www.facebook.com/gloria.chiarini.52/posts/10216013144593488

Ho seguito tante donne il cui desiderio era migliorare la propria condizione, impegnandosi ogni giorno per conciliare i tempi della loro vita personale con quelli della vita professionale. Sono mogli, madri, colleghe, amiche, sorelle, figlie. Sono piene di talento e disposte a grandi sacrifici per metterlo a frutto, quasi mai consapevoli del loro grande valore, sempre protese ad aiutare gli altri e capaci di occuparsene con amore.
Le donne hanno l’innata capacità di approfondire questioni complesse. Lo fanno da quando "sta in piedi" il mondo e la mia nonna me lo ricordava ogni volta: sette figli, un’azienda da condurre, un marito perso precocemente eppure la sua lucidità rispetto al suo ruolo come donna e come esempio a cui ispirarsi, le ha fatto mantenere quella dolcezza e quella sensibilità che è la forza più potente e che appartiene ad ogni donna consapevole che uomini e donne sono diversi, che la donna ha per natura delle qualità esclusive: l'accoglienza, il saper ascoltare, la comprensione, l’empatia, la fermezza, la presenza, la capacità di essere resiliente rispetto al bene e alla giustizia. La “modernità” e le comodità hanno fatto perdere il valore della femminile lasciando spazio all’illusione che per occupare il nostro posto nel mondo dovevamo essere come gli uomini ma in questo modo, abbiamo perso.

L’uomo ha un suo ruolo ben specifico e grazie a quel ruolo, possiamo essere noi stesse !!! La natura è perfetta e i ruoli sono perfetti. Se vogliamo vincere dobbiamo “tornare a casa” pur con l’ambizione di raggiungere il nostro successo professionale, ricordandoci quanto siamo intuitive e coraggiose, ma è necessario o tornare a casa, ri_fissare nuove regole e riassaporare il piacere di sentirci donne.
Per fare questo, dobbiamo ripartire da noi stesse. Ritrovare il la fiducia in noi, sentirci sorelle e sentirci parte di un progetto tanto grande che è la conservazione del genere umano pur investendo nella nostra crescita personale per vivere in modo certo la nostra unicità.
La formazione professionale è una necessità, ma la crescita personale è una scelta di vita.
Louise L. Hay, scrittrice statunitense e autrice del bestseller mondiale “Puoi guarire la tua vita”, ( che ti consiglio di leggere e che io ho letto ben 3 volte !), ha scritto che “rafforzare il potere delle donne è la cosa migliore che possiamo fare per il pianeta. Quando le donne vengono represse, tutti perdono. Quando le donne vincono, tutti noi vinciamo”.
Il potere del femminile è in quell’energia intensa e sublime, che bisogna imparare ad accrescere dall’interno, per farne il perno di un cambiamento che è anche miglioramento della propria vita. Rispetto alla generazione precedente e alla mia cara nonna, le donne oggi hanno sicuramente accesso con maggiore facilità agli studi universitari, hanno migliori opportunità di lavoro, possono decidere chi sposare e chi amare, ma quanto si sentono libere di seguire davvero la voce della loro anima?

Come fare ?
L’unica strada percorribile sembra essere quella della comprensione di sé, della conoscenza del mondo, della cultura che lo rende bello, della crescita personale che sostiene ogni cosa.
La crescita di cui parlo e che fa parte del processo di trasformazione che accompagna le donne che seguo nei miei percorso di coaching, ha il potere di aprirti gli occhi e permette alla tua mente di pensare, di sviluppare idee autonome al netto da qualunque pregiudizio sociale.
Le mie clienti questo lo sanno bene. Per questo molte di loro hanno smesso di vivere rassegnate una condizione di accettazione ed hanno iniziato a vivere nella condizione del “fare” per vivere nella gioia.
Esiste tuttavia nel sociale un divario ancora troppo grande tra il talento di cui dispongono e la capacità di metterlo a frutto, tra il potenziale che possiedono e la capacità di sfruttarlo.
Al di là di quale sia la loro condizione economica o psicologica, non riescono ad usare propriamente il potere interiore di cui sono dotate.
Ciò perché un conto è conoscere i meccanismi che regolano certi processi, un conto è saperli applicare con regolarità, facendone uno stile di comportamento e di vita.
Servono gli attivatori del “sapere”, che oltre a generare azione, sappiano valorizzare i punti deboli e trasformarli in punti di forza, spingendo a realizzare progetti e sogni ad ogni età e in ogni luogo.
I tempi sono cambiati e maturi perché il maschile e il femminile imparino come convivere armoniosamente, contribuendo insieme a realizzare quel l'impalcatura morale di cui tanto hanno bisogno le prossime generazioni.

Tra delusioni e speranze, le donne hanno sempre accettato la sfida di migliorare la propria condizione. Lo hanno fatto faticando il doppio degli uomini, senza mai abbandonare la voglia di essere madri e mogli.
Sono ben sette anni che lavoro con le donne: ne ho aiutato più di 200 a migliorare la loro forma fisica ritrovando l’amore per se stesse; ho aiutato più di 70 professioniste a realizzarsi e ad alleggerirsi dal peso di un’attività che toglieva loro entusiasmo e motivazione. Oggi sto aiutando donne nel ritrovare quella centratura e quella sicurezza che l’attuale pandemia sta facendo tremare e cadere, generando paura e confusione. Ognuna di loro, è fonte di ispirazione continua:
arriva il momento in cui sono capaci di prendere in mano la loro vita, nonostante i condizionamenti, anche inconsci, che subiscono ogni giorno e di investire tempo e denaro per smontare blocchi e per imparare come governare la loro vita anziché esserne vittima.

Mia nonna direbbe: “E’ la donna che "disfa" o regge la famiglia”.
Oggi mi vien da dire: “E’ la donna che tornando a casa, regge e sostiene il futuro della vita”

(Nel prossimo articolo ti scrivo di come, grazie al recupero del nostro femminile, possiamo guidare l’uomo al cambiamento in favore della vita.)

***
Amica mia, ti abbraccio e ti auguro una buona giornata. Se anche Tu decidi di vedere la meravigliosa opportunità che questo momento storico ci sta regalando, fissa la tua consulenza on-line: per l’intero mese di aprile e di maggio ho deciso di favorire ogni donna che vede nel cambiamento uno strumento importante per dare una svolta al proprio futuro distinguendosi come donna nel proprio ruolo e riscoprendo il potere che c’é in Te.

In che modo ?

Dandoti l'opportunità di fissare la mia personale sessione di coaching di un’ora anziché ad euro 250.00, solo euro 70.00 !!

In che modo ?

Scrivendomi in privato al numero 328 2560986 oppure una mail al mio personale indirizzo mail: gloria@chiarinigloria.it


Scopri come è importante migliorare la tua autostima per abbracciare il cambiamento e vivere in sicurezza

Scopri come migliorare la tua autostima impatta in modo importante sulla qualità della tua vita privata e professionale.

 

Abbiamo visto insieme quanto è importante, per vivere ogni cambiamento in modo positivo, allenarti a nuove abitudini e imparare a nutrirti di pensieri belli e sani. E’ fondamentale che tu abbia un’ autostima degna di una super eroina . E’ il grado della tua autostima determinare la tua insicurezza o la tua sicurezza , a farti raggiungere maggior successo professionale e a darti la libertà di decidere in virtù del tuo bene. ( Ti invito a leggere il primo articolo , "La stanza del cambiamento” - parte I) .

IN CHE MODO MIGLIORI LA TUA AUTOSTIMA  ?

Oggi voglio darti delle indicazioni pratiche ed efficaci per allenarti da ora a migliorare la tua autostima in modo da rafforzare la fiducia in te stessa e soprattutto, in modo da decidere al netto da giudizi altrui o aspettative disilluse.

1 - Vivi la vita in modo da impressionarti. Sì, in modo da impressionarti !! C'è solo un modo per migliorare la tua autostima: guadagnare il tuo rispetto. Molte volte cerchiamo di impressionare gli altri, ma stiamo solo perdendo tempo. La persona che devi veramente impressionare sei te stessa: migliorati e fissa ii tuoi obiettivi.
Vivi la vita con integrità e autodeterminazione restando fedele a ciò che ti genera entusiasmo: diventerai contagiosa e chi ti è accanto ti seguirà con rispetto.
Quando possibile, allontanati dalle persone che ti mancano di rispetto. Può essere difficile, ma con la pratica ci riuscirai e impara a liberarti dal paura del giudizio altrui. (Scrivimi in privato e ti darò strategie utili e semplici).

2 - Fissa in modo furbo i tuoi obiettivi e agisci per raggiungerli. Fa che siano obiettivi ambiziosi.

Rifletti:

“ Meglio puntare alla luna. Mal che vada, sarai è comunque arrivata in mezzo alle stelle “

Muoviti in funzione di essi in modo graduale, fissando dei micro-obiettivi che ti renderanno il processo molto più semplice e soprattutto fa che sia divertente !

Stai vivendo una professione che ti mette sotto pressione e ti genera stress ?
E’ una buona motivazione per dare spazio alle tue vere passioni: dedicarti a ciò che ti appassiona ti darà la carica e l’energia necessaria per concentrarti e agire con determinazione e lucidità. Questo è ciò che nutre la tua anima.
Sfrutta i tuoi punti di forza e rinforza i tuoi talenti naturali.

3 - Dai valore alle passioni innocue e gratificanti e costruisci la tua miglior vita sociale: il giardinaggio, la pittura, la moda, la danza, il fai da te, i giochi e la lettura sono tutti hobby che alimentano la tua autostima in modo importante. Inoltre ti permetteranno di stringere relazioni con altre persone che condividono i tuoi interessi e fisserai una buona base su cui costruire una vita sociale appagante e in linea col tuo “sentire” .

4 - Aiuta il prossimo: stupisciti di quanto è gratificante offrire il tuo tempo e le tue capacità alle persone che ne hanno bisogno.

5 - Trasferisci in totale fiducia le tue capacità e i tuoi talenti: ai tuoi collaboratori, ai tuoi figli, alle tue amiche a chi ami. Insegnare a qualcuno la tua specialità ti farà capire quanto hai da offrire e ti stupirai di quanto “dare ti porta ad avere”.

6 - Incoraggia l'attività di chi lavora con te e fallo in modo da eliminare la competitività. Costruisci quel clima di fiducia che ti permette di diventare una leader a cui ispirarsi. Elogia ogni passo dei tuoi cari e dei tuoi collaboratori verso il successo invece di attendere la perfezione. Impara a non vivere ogni insuccesso come una catastrofe.

 

FAI UN PASSO ALLA VOLTA E DATTI IL TEMPO DI ALLENARTI !!

Ecco indicazioni importanti che se applicate in modo costante, ti faranno da sostegno nella costruzione della tua migliore autostima.

Un passo alla volta ! Datti la possibilità di fare il viaggio consapevole che anche i viaggi più lunghi, si fanno un passo alla volta !
Passo dopo passo e meta dopo meta, sentirai una profonda soddisfazione per ogni tuo risultato.

- Scegli con cura la tua agenda: il colore che più ti piace, la forma, la grafica etc. Lei sarà la tua più fedele compagna e conserverà i tuoi progressi, le tue idee, accordi definiti o da definire, ciò che hai imparato o quello che vorresti imparare.

- Fissa i piccoli successi giornalieri: sono il nutrimento per la crescita della tua autostima. Non sarà la vittoria finale a darti il coraggio di superare le avversità nella vita, ma tutto l'allenamento che ti ha permesso di entrare a far parte della squadra e tutte le partite che hai giocato.

- Riconosci i blocchi reali dei tuoi atteggiamento e agisci per migliorarli. Impara a perdonare te stessa.

- Coltiva il tuo senso dell'umorismo, soprattutto riguardo a te stessa. Sii ironica e guarda sempre le cose dalla giusta prospettiva.
Non permettere mai a nessuno di privarti dell'orgoglio.

- Evita gli obiettivi autodistruttivi e abbi cura della tua salute emozionale e fisica:
le emozioni sono il nutrimento della tua anima e influiscono in modo importante sul tuo benessere fisico e mentale.

- Pensa sia al lungo termine che al breve termine.
Disegna la tua vita e proiettati verso il tuo futuro e verso i tuoi sogni: ricorda che più imparerai ad allenare la pazienza e più ti allenerai a fare un passo alla volta , maggiore sarà la possibilità di imparare come superare gli imprevisti che ti separano dal tuo obiettivo.

- Fissa la tua stella maestra e impara come navigare nelle acque della tua vita in sicurezza. Impara come cavalcare le onde prima che siano loro a travolgere la tua vita e ricorda: come si mangia un elefante ? Si mangia un pezzettino alla volta !!

 

Nel prossimo articolo per Te, il TEST DELL'AUTOSTIMA !!
Verifichiamo insieme il tuo livello di autostima, ovvero la valutazione che inconsciamente dai a te stessa e GRATUITAMENTE la mia consulenza per TE !!

 

Conto su di Te per commenti e se vuoi, scrivi di cosa vorresti leggere !  Questa è la nostra casa !!!

Gloria


In che modo è utile chiedere ?

CHIEDERE NON È FACILE MA QUANDO CHIEDI FISSI UN CONTATTO CON LA PERSONA E LA COSA PIÙ PROBABILE, È CHE LEI TI AIUTI.

Da bambini chiediamo e domandiamo in continuazione. Crescendo perdiamo la fertile attitudine a domandare per sapere qualcosa e anche l’indispensabile capacità di chiedere per ottenere qualcosa, di materiale o di immateriale: amore, aiuto, attenzione, consigli, sostegno, un aumento di stipendio, un giorno di ferie, nuove opportunità, un libro in prestito.

Chiedere e' poco dignitoso! Le persone capaci non chiedono!
E il vero uomo (lo suggeriva una discutibile, e tuttavia notissima, campagna pubblicitaria) “non deve chiedere mai”.

Vergogna, paura, orgoglio: le principali cause della morte mentale di ogni essere umano
che rinunciando a chiedere, perde l'opportunità di imparare e di andare verso il suo successo.
.
.

Mi hanno chiesto di intervenire ad una serata di convivialità i cui ospiti erano imprenditori appartenenti ad ogni categoria : avvocati, studi dentistici, consulenti del lavoro, parrucchieri, commercialisti, etc. ...

  • Cosa posso dire di utile a professionisti  completamente sconosciuti ?
  • In che modo posso portare valore attraverso la mia professione e la mia esperienza in aula e in azienda?
  • Come posso supportare imprenditori che sentono ogni giorno il peso e le difficoltà nel condurre un' attività in cui le
    preoccupazioni sono parte integrante della loro stessa attività?

Gloria, mi sono detta, hai solo un modo:
dopo una breve presentazione rispetto a ciò che faccio, al perché lo faccio e al come lo faccio, ho lasciato spazio a loro :
loro erano i veri protagonisti.

" Sentitevi liberi di farmi domande e di condividere dubbi e paure che oggi bloccano la vostra attività ".
Per la serie : coaching a tavola!

Il solo modo per assere il ponte tra il loro problema e la soluzione, era metterli nella condizione più ideale per fargli fare domande.

Dopo pochissimi attimi di comprensibile "imbarazzo",
le mani si sono alzare ed è iniziata la !
.
.

Porto nel cuore lo sguardo di un imprenditore che mi dice : " mi hai risolto un problema ".

Vero, MA LUI HA CHIESTO.
CHIEDI E TI SARÀ DATO

Infinitamente grata ad ognuno di loro.


SEI PRONTA A VIVERE LIBERA ?

14 h ·

Quante volte ti sei chiesta come vivere una vita senza problemi?
Quante volte ti sei arrabbiata pensando:
" perché tutte a me? "
Vorresti una vita senza difficoltà?

Per quanto possa sembrare assurdo, é la cosa peggiore che tu, ti possa augurare.

Difficoltà, problemi ed ostacoli ovviamente non vanno ricercati con il lumino, ma rifuggirli è un errore ancor più grave.

La prossima volta che ti troverai ad affrontare un periodo difficile, un periodo in cui tutti i tuoi sforzi sembreranno essere vani, ricordati questa semplice storia: la storia della farfalla.

Un giorno un contadino, riposandosi sotto un’ombra al termine di una giornata sfiancante, si accorse di un bozzolo di una farfalla.
Il bozzolo era completamente chiuso ad eccezione di un piccolo buchino sulla parte anteriore. Incuriosito, il contadino osservò attraverso il piccolo buchino, riuscendo ad intravedere la piccola farfalla che si dimenava con tutte le sue forze.

Il contadino osservò a lungo gli sforzi eroici dell’elegante bestiolina, ma per quanto la farfalla si sforzasse per uscire dal bozzolo, i progressi apparivano minimi.
Il contadino, impietosito dall’impegno della piccola farfalla, tirò fuori un coltellino da lavoro e delicatamente allargò il buco del bozzolo, finché la farfalla poté uscirne senza alcuno sforzo.

MA.. La piccola farfalla, aiutata ad uscire
dal bozzolo, non aveva sviluppato muscoli abbastanza forti per potersi librare in aria. Nonostante i ripetuti tentativi, la fragile farfalla rimase a terra e riuscì a trascinarsi solo a pochi centimetri dal bozzolo, incapace di fare ciò per cui la natura l’aveva fatta nascere. Il contadino si accorse del grave errore fatto ed imparò una lezione che ricordò per il resto della sua vita:

“Attraverso le difficoltà la natura ci rende più forti e degni di realizzare i nostri sogni. "

È vero, ti capisco amica mia.
L'inclinazione é di fuggire le difficoltà ma se vuoi imparare a volare, devi avere muscoli forti per poter spiccare il volo con coraggio verso i tuoi sogni.

Ricorda: un passo alla volta, tutto è possibile.