La manipolazione economica: una doppia gabbia per la libertà femminile
La violenza sulle donne e la manipolazione economica: una doppia gabbia per la libertà femminile.
La violenza contro le donne è un fenomeno che si manifesta in molteplici forme, alcune visibili e drammatiche, altre più subdole e radicate nella struttura sociale. Mentre la violenza fisica ed emotiva colpisce l’integrità e l’autostima delle donne, la manipolazione economica rappresenta una gabbia silenziosa, ma altrettanto devastante, che limita la propria libertà e autonomia. Entrambe queste forme di soggezione si intrecciano in un ciclo sistemico che alimenta le disuguaglianze di genere, ostacolando il progresso verso una società realmente equa e inclusiva.
La violenza sulle donne: una verità sociale e culturale.
Scelgo scientemente di non entrare nel merito della violenza fisica. Essa è per natura contro natura. La nostra indole più profonda è quella di proteggere, di custodire, di costruire insieme una collettività forte e solidale. Prevaricare, schiacciare, demolire un altro essere umano è come demolire una parte di noi stessi. Ogni volta che qualcuno viene distrutto, è come se qualcosa si spezzasse dentro di noi e nel mondo che condividiamo e che abitiamo anche se ciò accade in modo invisibile.
Ogni ferita inferta a un altro è una ferita inferta all’umanità intera.
Tuttavia, esiste un’altra forma di oppressione, meno visibile ma altrettanto dannosa, di cui voglio parlare. È una realtà che emerge spesso nelle sessioni di lavoro con le donne che incontro ogni giorno, donne che scelgono di guardare al futuro in modo nuovo e di investire sulla propria individualità. Questa forma di oppressione si chiama manipolazione economica.
È un gioco sottile e insidioso che limita la libertà di chi lo subisce, condizionando scelte, aspirazioni e, in ultima analisi, la vita stessa. Molte donne, purtroppo, si trovano intrappolate in dinamiche che minano la loro indipendenza economica e di conseguenza possibilità di valorizzare i propri talenti in favore di migliori sentimenti.
La manipolazione economica: una gabbia invisibile.
La manipolazione economica è una delle forme di controllo meno conosciute e riconosciute, ma più diffuse. La manipolazione economica è una forma di abuso che limita l’autonomia finanziaria delle donne, impedendo loro di gestire o accedere liberamente alle risorse economiche. Questa oppressione può assumere diverse forme, che emergono spesso nelle sessioni di lavoro in cui affrontiamo credenze limitanti e paure ricorrenti. Sono ostacoli che impediscono alle donne di vivere in piena libertà e autonomia.
Eccone alcuni di seguito.
Dipendenza economica. Molte donne, soprattutto in contesti familiari tradizionali, non hanno accesso diretto al reddito. Spesso, il loro lavoro domestico e di cura non è riconosciuto né retribuito, costringendole a dipendere economicamente dai partner o da altri membri della famiglia.
Controllo sulle finanze. in alcune relazioni, i partner controllano le spese, vietano alle donne di lavorare o impediscono loro di aprire conti bancari indipendenti. Questo controllo finanziario limita la loro capacità di prendere decisioni autonome e di costruire un futuro indipendente.
Disparità salariali. anche quando le donne lavorano, guadagnano meno degli uomini per lavori equivalenti.
Le conseguenze della manipolazione economica.
Questa manipolazione finanziaria non è solo una questione di soldi: è una questione di potere. Senza indipendenza economica, le donne sono spesso intrappolate in relazioni violente o in situazioni di abuso. La paura di non avere un tetto sopra la testa, di non poter mantenere i propri figli o di non avere alcuna alternativa contribuisce a perpetuare il ciclo della violenza.
Inoltre, la mancanza di risorse economiche limita l’accesso delle donne a opportunità educative, professionali e personali, relegandole a ruoli di subordinazione e impedendo loro di esprimere appieno il proprio potenziale.
Una società evoluta: lo spazio condiviso tra uomo e donna.
La lotta contro la violenza di genere e la manipolazione economica non può essere vista come una battaglia esclusivamente femminile.
Una società realmente evoluta è quella che non teme di perdere a causa dello spazio che occupa una donna, ma che, al contrario, riconosce il valore di uno spazio condiviso, in cui uomini e donne collaborano come alleati, portando ciascuno la propria umanità, unicità e talento.
L’idea di una società equa non si basa su una "gara" tra i sessi, ma su un modello di complementarità e rispetto reciproco. Un uomo non perde nulla nel riconoscere la libertà e i punti di forza di una donna; al contrario, la crescita di una donna è una ricchezza per tutta la comunità.
Lo spazio condiviso è un luogo dove uomini e donne non competono, ma si sostengono, costruendo relazioni basate sull’alleanza piuttosto che sulla gerarchia. È qui che nasce la vera innovazione sociale, culturale ed economica: quando le differenze non sono un ostacolo, ma una risorsa per creare un mondo più giusto.
Una strada verso l’autonomia e la libertà
Affrontare la violenza sulle donne e la manipolazione economica richiede un approccio integrato, che combini interventi educativi e culturali. Es.
Educazione alla parità: promuovere un’educazione che sfidi gli stereotipi di genere e insegni il rispetto reciproco fin dall’infanzia è fondamentale per costruire una società più equa.
Riconoscimento del lavoro di cura. Valorizzare economicamente il lavoro domestico e di cura, spesso svolto dalle donne, è un passo importante verso l’uguaglianza economica.
Coinvolgimento dei ragazzi nel processo di cambiamento culturale. La promozione di modelli maschili di rispetto e alleanza, in cui gli uomini non sono visti come dominatori, ma come partner e alleati delle donne, è fondamentale per abbattere le strutture di potere che alimentano la violenza e la manipolazione economica. Lavorare con i giovani ragazzi, con i nostri figli, educandoli fin dalla giovane età al rispetto delle donne e alla parità, è una delle chiavi per costruire una cultura di non violenza e di uguaglianza.
La violenza sulle donne e la manipolazione economica sono due facce della stessa medaglia: entrambe limitano la libertà femminile e perpetuano disuguaglianze di genere. Ma una società evoluta non ha paura di dare spazio alle donne, perché sa che uno spazio condiviso, basato sull’alleanza tra uomo e donna, è l’unica strada per costruire un futuro giusto e sostenibile.
La vera libertà non può esistere senza autonomia economica, e l’autonomia economica non può essere raggiunta senza abbattere le barriere culturali e sistemiche che ancora oggi opprimono le donne. Solo allora potremo parlare di una società in cui ognuno, indipendentemente dal genere, possa vivere una vita piena, libera e dignitosa.
Facciamo la nostra parte! Come una donna può agire in favore della propria indipendenza economica?
L’indipendenza economica è un passo fondamentale per la libertà personale e il benessere di ogni donna. Avere una propria realizzazione economica non significa solo gestire il denaro, ma anche costruire una vita basata sulle proprie scelte, lontana da situazioni di abuso, manipolazione o dipendenza.
Ecco alcune azioni concrete e ispirazioni utili su cui riflettere.
1.Trova una fonte di reddito indipendente
Avere un reddito personale è la base per costruire l’indipendenza. Anche un piccolo inizio può portare grandi risultati.
- Monetizza le tue passioni: cucito, artigianato, cucina, fotografia o arte possono diventare fonti di reddito. Come? Studia, informati, chiedi aiuto, apriti al mondo.
- Esplora nuove carriere o settori: se il tuo attuale lavoro non ti soddisfa o non offre opportunità di crescita, considera di arricchire le tue conoscenze per dedicarti a settori più soddisfacenti. Oggi il mercato è ricco di nuove opportunità.
- Crea una rete di contatti professionali: partecipa a eventi, incontri di networking per trovare opportunità lavorative e creare collaborazioni motivanti.
2.Gestione consapevole delle finanze
Saper gestire il denaro in modo consapevole è fondamentale per costruire la propria autonomia.
- Impara a risparmiare. Inizia con piccole somme, ma fallo regolarmente. Apri un conto di risparmio separato dedicato ai tuoi obiettivi personali.
- Riduci i debiti. Se hai debiti, crea un piano per ripagarli gradualmente, iniziando con quelli più onerosi.
- Investi in modo intelligente. Anche piccole somme investite possono crescere nel tempo. Informati.
3.Costruisci una mentalità di autonomia
L’indipendenza economica inizia dalla consapevolezza e dalla fiducia in se stesse.
- Cambia il tuo mindset. Spesso le donne crescono con l’idea che il denaro sia un tema “maschile”. Ribalta questa mentalità e abbraccia la possibilità di essere tu la responsabile delle tue finanze.
- Fatti domande sulle tue relazioni economiche. Se vivi in una relazione in cui non gestisci il denaro o dipendi completamente dal partner, inizia a proteggere il tuo spazio.
- Allena la paura di sbagliare. Gestire il denaro può sembrare complicato, ma ogni errore è un’opportunità per imparare.
4.Crea una rete di supporto femminile
Circondati di persone che ti incoraggino e ti sostengano.
- Unisciti a gruppi di donne imprenditrici o professioniste. Esistono associazioni e reti dedicate all’empowerment economico femminile.
- Condividi le tue esperienze. Parlare di soldi, lavoro e successi con altre donne può essere fonte di ispirazione e supporto reciproco.
5.Considera l’imprenditoria
Se hai un sogno o un’idea, trasformarla in realtà può essere una strada verso l’autonomia.
- Fai un piano di business. Scrivi una strategia per trasformare la tua idea in un progetto concreto. Cerca corsi gratuiti su imprenditoria o fondi per startup.
- Coltiva la resilienza. L’imprenditoria non è facile, ma è una delle forme più forti di indipendenza economica.
6. Riconosci il tuo valore
Infine, ricordati che l’indipendenza economica non è solo una questione di denaro, ma di consapevolezza del proprio valore.
- Datti il permesso di essere indipendente. Non sentirti in colpa per il desiderio di costruire una vita autonoma, anche se altri cercano di sminuirti o scoraggiarti. Non importa quello che dicono. Importa quello che tu dici a te stessa.
- Sii ambiziosa. Abbi il coraggio di puntare in alto. L’ambizione non è un difetto, ma una virtù che ti spinge a crescere ed espandere il tuo talento.
Ogni passo verso l’indipendenza economica è un passo verso una vita più libera, autentica e piena di possibilità. Non importa da dove parti: con determinazione, formazione e una rete di supporto, è possibile costruire un futuro in cui sei tu a decidere per la tua vita. Ogni traguardo raggiunto non è solo una vittoria personale, ma anche un esempio per le altre donne, che possono trarre ispirazione dal tuo percorso.
Quando una donna diventa economicamente indipendente, non è solo lei a crescere: cresce tutta la società e con lei, il proprio compagno di vita.
Ri-scopri il valore della Responsabilità.
Assumersi la responsabilità della propria parte di donna significa riconoscere il proprio valore, accettare le proprie fragilità e trasformarle in forza. È scegliere di essere protagonista della propria vita, costruendo con coraggio e determinazione il futuro che si desidera. Significa agire con consapevolezza, rivendicando il diritto di essere libere, autonome e autentiche, senza delegare ad altri il potere sulle proprie scelte e sulla propria identità.
Lo spreco come forma compensativa e compulsiva.
Rinunciare agli sprechi, in particolare a quelli che si annidano nelle abitudini quotidiane, è un passo fondamentale per la crescita personale di ogni donna. Ogni piccola scelta, come fermarsi a riflettere prima di fare acquisti impulsivi, imparare a distinguere tra ciò che è veramente necessario e ciò che è solo un riflesso delle aspettative altrui, contribuisce a costruire una base solida di indipendenza e consapevolezza.
Non si tratta solo di risparmiare denaro, ma di mettere in pratica un atto di amore verso te stessa: investire in ciò che nutre davvero il tuo benessere, il tuo cammino, la tua realizzazione personale e professionale.
Ogni volta che una donna decide di non cedere al consumo immediato, ma di fermarsi, riflettere e fare scelte più consapevoli, sta prendendo in mano il proprio futuro.
Stai scegliendo di non disperdere la tua energia, le tue risorse, il tuo tempo in cose ti impoveriscono e che ti spostano dal tuo vero sé in cambio di un falso sé.
.Non si tratta di privarsi, ma di fare spazio a ciò che è veramente importante per la propria crescita interiore ed economica. È un passo verso l'autonomia, un atto di fiducia in se stesse, una dichiarazione che il proprio valore non dipende dall'avere di più, ma dall'essere più.
Investire in sé stesse significa fare scelte che potenziano la propria vita: spendere in formazione, in esperienze che ci fanno crescere, in opportunità che ci avvicinano al nostro vero potenziale.
Rinunciare agli sprechi è un atto rivoluzionario che, giorno dopo giorno, costruisce una donna più forte, più consapevole e libera dalle catene della manipolazione economica. Quando smettiamo di cercare soddisfazione immediata nel consumismo, ci apriamo a una libertà più profonda, quella di essere noi stesse, con tutto il nostro valore, senza paura di perdere, di perderci o di sentirci sole.
- Ti sei mai fermata a riflettere su quanto, spesso, ciò che possiedi materialmente sembri avere più peso di ciò che porti dentro di te?
- Come sarebbe se iniziassi a dare maggiore valore alla tua crescita interiore, alle tue emozioni e al tuo benessere, piuttosto che al possedere cose?
- Cosa cambierebbe nella tua vita se scegliessi di nutrire prima il tuo talento, la tua indole, le tue capacità, la tua esperienza?
Spesso mettere un punto alla propria vita, è il nuovo punto da cui ripartire per unire tutti i puntini.
https://youtu.be/4SmncPjYIjw
L'indipendenza economica è la prima forma di libertà.
Gloria Chiarini, fondatrice dell'accacdemia Micaf per donne dove il tuo talento diventa movimento.
https://www.facebook.com/groups/897439591041344
Donna e libertà personale: l’importanza di decidere con consapevolezza nel nuovo anno
Donna e libertà personale: l’importanza di decidere.
L’inizio di un nuovo anno è sempre un’occasione per fare il punto su di sé, sui propri obiettivi e sulla direzione che vogliamo dare alla nostra vita. Per una donna, questo momento può rappresentare molto più che semplici buoni propositi: è un’opportunità per riaffermare la propria libertà personale, valorizzare i propri talenti e scegliere con determinazione come investire tempo ed energia.
La società ci pone spesso davanti a pressioni e aspettative che rischiano di allontanarci dai nostri veri desideri. Ecco perché è fondamentale sviluppare una solida indipendenza emotiva: imparare a riconoscere le emozioni che ci guidano, senza esserne sopraffatte, è il primo passo per fare scelte consapevoli e allineate ai nostri valori più profondi. La libertà di una donna passa anche dalla capacità di dire "no" a ciò che non la arricchisce e "sì" a ciò che nutre il suo potenziale.
Fare amicizia con i "no" significa riconoscerli non come atti di rifiuto, ma come strumenti di protezione del proprio tempo, delle proprie energie e dei propri valori. Ogni "no" detto con convinzione è un passo verso una maggiore libertà personale, verso scelte che nutrono il nostro potenziale e ci avvicinano ai nostri obiettivi.
Al contrario, dire "sì" per compiacere gli altri o per paura di deluderli rischia di allontanarci da ciò che conta davvero, svuotandoci e aumentando la frustrazione. Accettare i propri limiti, ascoltare le proprie emozioni e avere il coraggio di mettere confini sani è essenziale per vivere una vita più allineata ai propri desideri autentici.
La libertà di una donna passa dal sapere che ogni "no" detto con il cuore non chiude porte, ma apre lo spazio per ciò che davvero conta. Un aspetto cruciale è la focalizzazione del proprio tempo: imparare a considerare il tempo come una risorsa preziosa e limitata significa scegliere con cura dove e con chi spenderlo. Pianificare in modo strategico, evitando distrazioni e dedicandosi alle attività che valorizzano i nostri talenti unici, permette di costruire una vita in cui sentirsi realizzate.
Con il nuovo anno alle porte, il messaggio è chiaro: non lasciare che il caso o le circostanze decidano per te. È il momento di scegliere con consapevolezza e determinazione chi vuoi essere e dove vuoi arrivare.
Donna e libertà personale: l’importanza di decidere.
Per aiutarti a riflettere, poniti queste domande.
- Qual è il mio sogno più grande che sto trascurando? Come posso avvicinarmi a realizzarlo quest'anno?
- Quali sono i miei talenti unici? Sto dando loro il giusto spazio nella mia vita?
- Dove sto spendendo il mio tempo senza reale valore? Cosa posso fare per liberarlo e usarlo meglio?
- Se potessi scegliere una sola cosa per sentirmi pienamente realizzata quest’anno, quale sarebbe?
Questo è l’anno in cui puoi brillare davvero. Decidi di farlo?
Donna e libertà personale: l’importanza di decidere.
Quanto ti costa rimandare?
Quante volte hai sentito il peso delle tue giornate schiacciarti, mentre lasciavi che priorità di altri occupassero il tuo tempo? Quante volte hai rimandato il momento di ascoltarti davvero, mettendo da parte i tuoi sogni per paura, insicurezza o perché "non è il momento giusto"?
Rimandare decisioni importanti, trascurare il valore di sé e svalutare i propri talenti è come vivere a metà, come percorrere una strada senza una meta chiara, lasciandosi guidare dal caso o dalle aspettative altrui.
Il prezzo da pagare è alto: stanchezza emotiva, insoddisfazione, e quella voce interna che continua a sussurrare che stai perdendo qualcosa di prezioso. È una sensazione sottile, ma costante, che ti ricorda che meriti di più, che potresti brillare se solo smettessi di nasconderti dietro alle scuse.
Non è mai troppo tardi per invertire la rotta e riprendere quel cammino che hai abbandonato per paura di fallire, di restare sola o perché forse hai pensato che fosse tardi. Ad ogni età puoi decidere di ricominciare: l'unica cosa da fare è capire come fare! Il modo esiste.
Luce, chiarezza, insieme: verso un nuovo inizio
Ogni donna porta dentro di sé una forza capace di elevarla, di innalzarla oltre i suoi limiti percepiti. Con il nuovo anno, hai l’opportunità di fare luce su ciò che conta davvero, di scegliere con chiarezza dove vuoi dirigere la tua energia e il tuo tempo. Non sei sola in questo percorso: è scegliendo di stare insieme, attraverso il confronto e la condivisione che possiamo trovare la forza, la motivazione, il coraggio e l'entusiasmo di guardare di nuovo avanti e costruire una vita vera che ti appartiene, che seti essere autentica e luminosa.
Guarda in alto. Questo è il momento di riallinearti con i tuoi valori, di riscoprire i tuoi talenti e portarli in primo piano.
La libertà personale non è solo un’idea: è una scelta quotidiana, che inizia dal rispetto per le tue emozioni e dal coraggio di pianificare un futuro che rifletta chi sei davvero.
Focalizza il tuo tempo sulle cose che contano, sulle persone che ti arricchiscono e sugli obiettivi che ti fanno sentire viva. Valorizzare te stessa significa anche decidere con consapevolezza e determinazione, prendendo il comando delle tue giornate e guardando al futuro con fiducia e ottimismo.
Domande per illuminare il tuo percorso:
- cosa ti sta frenando oggi? È davvero più grande della forza che hai dentro di te?
- Come ti sentiresti se smettessi di rimandare e iniziassi a lavorare su ciò che ami?
- Chi o cosa nella tua vita ti dà luce? Come puoi dare loro più spazio?
- In che modo i tuoi talenti possono arricchire la tua vita e quella degli altri quest’anno?
Questo è il tuo momento. Eleva te stessa, guarda oltre e porta la tua luce nel mondo.
IL MIO INVITO PERSONALE
Ti invito a unirti alla formazione esclusiva dell'Accademia MICAF, dedicata a donne che vogliono riprendere in mano la propria vita, riscoprire la propria libertà personale e imparare a valorizzare i propri talenti.
Durante l’incontro, approfondiremo come sviluppare indipendenza emotiva, come focalizzare il tuo tempo in modo strategico e come pianificare il futuro con chiarezza e determinazione.
E' un’occasione per illuminare i tuoi obiettivi, innalzare la tua visione e portare in alto i tuoi sogni, in un contesto di condivisione e supporto al femminile.
Decidi di essere tu a fare il primo passo verso te stessa.
Questa formazione è il primo gesto d'amore per scoprire come anche tu puoi diventare un esempio per altre donne e spostare l'orizzonte di donne che invece pensano di non potercela fare e si arrendono. Invece tu sai che puoi farcela.
📅 Quando: Martedì 10 dicembre 2024
⏰ Orario: 18:30
📍 Dove: Online, comodamente da casa tua.
Scrivimi in privato IO BRINDO CON TE (Cell. 3282560986)
Accedi gratuitamente al gruppo privato facebook dell'accademia Micaf
https://linktr.ee/gloriachiarini
Gloria Chiarini, consulente di formazione aziendale e fondatrice dell'accademia Micaf riservata a donne.
Non c'è un perché: c'è il "Tuo perché."
"Ciao carissima,
ho pensato molto a cosa scriverti per farti percepire il potere di una giornata formativa come quella che sto programmando per il 2 Settembre a Bologna, "Arancadabra, quello che le donne creano."
Desidero condividere con te alcune riflessioni che potrebbero esserti di grande ispirazione.
PROGRESSO E LAVORO
Sai, il mondo sta cambiando velocemente e le competenze richieste nel mercato del lavoro stanno evolvendo costantemente. Investire in te stessa attraverso un corso di formazione potrebbe essere un passo importante per mantenerti competitiva e aprire nuove opportunità professionali.
Nella giornata di Arancadabra lavoreremo in modo intenso sul potere delle abitudini: abitudini di pensiero, abitudini d'azione, abitudini di sentimenti, abitudini che oggi ti fanno vivere una vita diversa da quella che desideri.
Come ad esempio...
- Procrastinare: rimandare costantemente ciò che per te è importante vivendo stati d'animo di ansia, stress e insoddisfazione.
- Autocritica eccessiva: l'abitudine ad essere troppo dura con te stessa, focalizzandoti sugli errori e minando la tua fiducia e il tuo benessere emotivo.
- Vivere nel passato o nel futuro: l'abitudine di concentrarti sulle esperienze passate o di preoccuparti del futuro perdendo l'opportunità di godere appieno tuo presente.
- Cattive abitudini alimentari e mancanza di attività fisica: una dieta malsana e la mancanza di esercizio fisico possono influire negativamente sulla salute emotiva, provocando una diminuzione dell'energia e dell'umore.
- Vivere una vita disorganizzata e in rincorsa: l'ambiente circostante può influenzare il nostro stato d'animo. Un ambiente disordinato può causare stress e ridurre vitalità e produttività.
- L'abitudine di evitare di prendere decisioni basate sulla paura del giudizio degli altri o sulla conformità sociale invece di seguire i propri valori, passioni e desideri, pagando il prezzo della tua mancata autorealizzazione.
La mente è potente ma è importante capire come programmarla: quando ne conosci i meccanismi e impari le regole del gioco, inizi a VINCERE!
Acquisire e allenare nuove strategie mentali è la chiave magica per sviluppare abilità specifiche che potrebbero fare la differenza nella tua vita personale e professionale!
Immagina quanto sarebbe gratificante raggiungere i tuoi obiettivi professionali e realizzare il tuo pieno potenziale.
Uno dei grandi vantaggi di partecipare ad un Arancadabra è la REALE possibilità di condividere una giornata con donne motivate come te. Avrai l'opportunità di creare un ambiente ricco e incoraggiante, in cui potrai scambiare esperienze, idee e conoscenze con persone che condividono i tuoi obiettivi e le tue aspirazioni.
Il poter condividere una giornata con donne allenate ti permetterà di ampliare la tua prospettiva e imparare da esperienze diverse. Potrai trarre ispirazione dalle loro storie di successo, affrontare sfide insieme e sostenervi a vicenda nel percorso di crescita professionale e personale.
Capisco che la tua agenda potrebbe essere impegnata, ma voglio assicurarti che a volte le nostre priorità sono proprio lì davanti a noi: bussano insistentemente alla nostra porta ma siamo poco abituate ad ascoltarle: siamo poco abituate ad ascoltarci.
IL VALORE DEL TEMPO PER TE STESSA.
Impara a farti spazio.
Non permettere che gli altri prendano sempre la precedenza: il marito, i figli, il lavoro, le amiche. Il tempo scorre veloce e ogni istante che passa è irrecuperabile. Non lasciare che la tua vita sfugga via mentre ti dedichi esclusivamente agli altri. Prenditi cura di te stessa e ricorda che la tua vita è unica e preziosa. Trova il giusto equilibrio tra le responsabilità e il tempo per te stessa. Riconosci il valore del tempo che si consuma, poiché una volta trascorso non può essere recuperato. Fai scelte consapevoli che ti permettano di coltivare le tue passioni, sviluppare le tue abilità e godere dei momenti che ti rendono davvero felice.
Impara come farti spazio grazie alla riprogrammazione della tua mente, delle tue convinzioni, delle tue paure.
Ricordati che prenderti cura di te stessa non è egoismo, ma un atto di amore verso te stessa. Quando ti dedichi al tuo benessere, sarai in grado di dare di più agli altri e alle tue relazioni.
Arancadabra è il tuo giorno per stare in tua compagnia, per riflettere, per coltivare i tuoi interessi e per nutrire la tua anima.
Sii consapevole che ogni giorno è un'opportunità unica per creare ricordi, per perseguire i tuoi sogni e per vivere una vita autentica. Non lasciare che il tempo scivoli via senza aver realizzato le cose che desideri. Prenditi cura di te stessa, riconosci il valore del tuo tempo e vivi la tua vita appieno. Meriti di essere felice, di realizzare i tuoi obiettivi e di creare una vita che ami.
Durante la giornata sarai immersa in un ambiente protetto e magico: sarai supportata da tutor qualificati che ti aiuteranno a superare le sfide e raggiungere i tuoi obiettivi. Avrai una rete di supporto di donne motivate che si sostengono a vicenda.
Inoltre, come gesto di gratitudine per il tuo impegno nel tuo sviluppo personale, sono felice di regalarti una sessione di coaching gratuita di un'ora con me del valore di € 250.00. Durante questa sessione, potremo affrontare argomenti specifici che riguardano i tuoi obiettivi e creare un piano personalizzato per il tuo successo e per la tua libertà emotiva.
Sono qui per supportarti in questa decisione e per rispondere a tutte le tue domande.
LOCATION: LA VILLA
Quest’anno la location che ho scelto e che sarà riservata esclusivamente a tutte noi è una villa storica avvolta dai profumi e dai colori di un grande parco in cui padroneggia un secolare albero di cedro che troneggia come un monumento vivente.
Con le sue imponenti radici che si intrecciano alla terra e le sue fronde che si estendono verso il cielo, incarna la maestosità della natura e l'eternità del tempo. E’ un ambiente protetto ed elegante che ha il sapore di donna.
PENSIERI-EMOZIONI-SENSAZIONI
Riuscire a creare l'abitudine di poter contare su un dialogo interno incoraggiante, essere abili nel capire quali sono le azioni strategiche per concretizzare i tuoi obiettivi e avere il coraggio di muoverti sicura e certa di te stessa, è quello che fa la differenza poi nel vivere una vita felice o una vita mediocre.
LA TUA PAROLA MAGICA
Scoprirai la tua Parola Magica: quella parola magica che è unicamente Tua e che diventerà la tua alleata, la tua amica, che ti darà forza e motivazione sostenendo esattamente ciò che è importante per te stessa!
INNOVAZIONE E POTENZIALITA’
Quest'anno aggiungeremo un lavoro potente: proprio per tutte noi è importante l'innovazione e l'introduzione di nuovi strumenti che possono essere utili a tutte le donne. Scoprirai quella che è la tua principale Potenzialità Massima, il tuo dono speciale, il tuo punto di forza, la tua unicità. E lo faremo attraverso un lavoro di squadra.
LA SQUADRA
Ed è proprio questo il segreto di Arancadabra: la Squadra. Le ragazza dello staff dell'Accademia Micaf sono già entusiaste e non vedono l'ora di accoglierti e di condividere con te la stessa esperienza che hanno vissuto loro in prima persona lo scorso settembre e che ha contribuito a cambiare completamente la loro vita.
LA STORIA INSEGNA
Dalla giornata dell'anno scorso sono nati dei veri e propri MIRACOLI!
- Tre ragazze di loro ora fanno parte del mio staff e condividono con me tutto il lavoro dell'Accademia Micaf https://www.facebook.com/groups/897439591041344
- Un'altra donna che ha partecipato all'edizione dell'anno scorso è riuscita a sganciarsi da una relazione tossica nella quale era incastrata da tempo: oggi è una donna libera e la sua qualità di vita è nettamente migliorata.
- Un'altra donna ha preso la decisione importante di lasciare un lavoro che non la soddisfaceva più per realizzare il sogno della sua vita: diventare una maestra nella scuola primaria. Oggi ha concluso il suo primo anno di insegnamento nutrendo la fiducia in sé stessa.
- E poi c'è chi ha creato delle relazioni di amicizia e di condivisione che ancora oggi portano valore e significato nella propria vita.
Sperimenterai in prima persona il potere della condivisione, della sorellanza e sarai la prima protagonista nel vivere un'esperienza in cui sentirti allineata con altre donne per desideri, per obiettivi, per intenti e per sentimenti.
EMOZIONI E COMUNICAZIONE EMOZIONALE.
Il 2 settembre si presenta una giornata ricca di emozioni. Uno dei temi su cui viaggerà Arancadabra sarà proprio la Comunicazione Emozionale.
Le emozioni creano, plasmano e ci guidano verso i nostri obiettivi. Imparare a capire come comunicare attraverso le emozioni significa diventare padrona della tua vita. E’ grazie alle emozioni che puoi creare un circolo virtuoso all'interno del quale fortificare la tua autostima e la fiducia in te stessa.
Quello che mi chiedo è in che modo potrebbe cambiare, migliorare o trasformare la tua vita sia in ambito lavorativo che personale vivendo tu stessa quella stessa magia!?
HAI IL MODO PER SCOPRIRLO: PRENOTA ORA IL TUO POSTO!
Scrivimi e dimmi che ci conosceremo!
Gloria. Cell. 3282560986 - Angyriki@live.it
IL CERCHIO DELLE DONNE
Il lavoro del cerchio delle donne incoraggia l'empowerment e l'espressione del potenziale individuale. Attraverso la condivisione di conoscenze, abilità e risorse, il lavoro del cerchio delle donne ha il potere di creare una connessione profonda, stimolare la crescita personale e promuovere le potenzialità delle donne. Attraverso il sostegno reciproco, l'ispirazione e l'amplificazione delle voci femminili, il cerchio delle donne ha un impatto positivo sulla felicità e sul benessere di tutte le partecipanti, trasformando le loro vite e il mondo che le circonda. L'energia collettiva e l'empatia permettono di superare le barriere e di affrontare le sfide comuni. Le donne si sostengono a vicenda, trovano conforto nella condivisione delle esperienze e traggono ispirazione dalle storie di altre donne. Questo processo crea una connessione profonda e un senso di appartenenza, rafforzando il legame tra le partecipanti. Farai il pieno di AMORE!
IL REGALO
Come gesto di gratitudine per il tuo impegno nel tuo sviluppo personale, sono felice di regalarti una sessione gratuita di un'ora con me del valore di € 250.00. Durante questa sessione, potremo affrontare argomenti specifici che riguardano i tuoi obiettivi e creare un piano personalizzato per il tuo successo e per la tua realizzazione personale e professionale.
Le migliori relazioni sentimentali e professionali le ho create, scoperte e incontrate in ambienti in cui capirsi e riconoscersi era facile. Quando ti senti accarezzata dall'amore, dalla gentilezza, dalla gioia, dalla bellezza e dalla fiducia, ciò che può accadere nella tua Vita ha del miracoloso. Senti di essere forte, capace, importante e sai che puoi farcela. Sì.
Ce la puoi fare.
Arancadabra quello che le donne creano è la tua opportunità per vivere in prima persona il tuo giorno speciale.
Ti ho scelta e ho scelto quel giorno per presentarti il mio libro: è la testimonianza di una donna che narra come liberarsi da relazioni tossiche e di come spogliarsi da una vita spenta e povera.
Narra di come andare verso la tua libertà emotiva lasciando persone o situazioni che ti mettono in ombra o ti danno per scontata. Guarda oltre l'estate e ai prossimi mesi consapevole che puoi realizzare ciò che ancora oggi sembra congelato, bloccato o rallentato. Sii determinata nel perseguire i tuoi obiettivi e supera gli ostacoli che potrebbero presentarsi lungo il cammino.
Con il sostegno della motivazione e della perseveranza, puoi sbloccare nuove opportunità, raggiungere traguardi che ti sembrano irraggiungibili e dare una svolta positiva alla tua vita.
RICORDA
Sei ricca di potenziale e meriti di vivere una vita piena e appagante.
- Qual' é il tuo obiettivo personale da realizzare entro il 31.12.2023 che ancora fai difficoltà a portare nella tua vita?
- Qual' é il tuo obiettivo professionale che stai rimandando per paura, per incertezza, per mancanza di strumenti o strategie efficaci?
- Quali sono i sentimenti che vuoi vivere da oggi fino al 31.12.2023?
- A cosa vuoi dire BASTA da oggi?
IMMAGINA
Immagina di svegliarti ogni mattina piena di energia e passione per quello che fai. Arancadabra è lo strumento grazie al quale capire come raggiungere quella sensazione di soddisfazione e realizzazione. Il successo non è un punto di arrivo, ma un percorso continuo di apprendimento e crescita. Non importa da dove parti, ciò che conta è il desiderio di arrivare e di migliorarti. Oggi è il giorno in cui puoi prendere la decisione che cambierà il corso della tua vita. Sii coraggiosa e determinata: fidati di te stessa e sii aperta a tutte le possibilità che si presentano. Il tuo futuro dipende da ciò che fai oggi: metti in moto la tua trasformazione personale e professionale.
Sono qui per supportarti in questa decisione e per rispondere a tutte le tue domande. Scegli di investire in te stessa, di abbracciare la crescita e di realizzare il tuo potenziale illimitato.
E come gesto di gratitudine per il tuo impegno nel tuo sviluppo personale, sono felice di offrirti una sessione gratuita di un'ora con me del valore di € 250.00. Durante questa sessione, potremo affrontare argomenti specifici che riguardano i tuoi obiettivi e creare un piano personalizzato per il tuo successo.
Ti auguro il meglio per il tuo futuro e dimmi che ci conosceremo il 2 Settembre! - Gloria - Cell. 3282560986
Donna e cambiamento
Donna e cambiamento: come ri-trovare la propria strada? Come trovare il coraggio di ri-cominciare?
Trovare la propria strada non è semplice, soprattutto quando desideri cambiare e dare una svolta alla tua Vita. Donne e cambiamento: in che modo trasformare il tuo vissuto in favore di un cambiamento che possa valorizzare ogni tua esperienza?
I pensieri più frequenti sono quelli che riguardano la preoccupazione, la paura rispetto al nuovo, la sensazione che poche persone ti capiscono e il timore di non farcela.
Donna e cambiamento: cosa ti resta da fare? La cosa più comoda è quella di restare incastrata in una vita che senti essere diversa da quella che vuoi, con persone che parlano una lingua diversa dalla tua, con un potenziale che arde dentro di te e che fatica a prendere forma e sostanza.
E poi ti dicono che devi imparare ad amarti: ma cosa vuol dire amarsi?
Tu sei cambiata, i tuoi sogni forse sono ancora gli stessi ma la tua esperienza ti ha reso una donna diversa, più consapevole dei tuoi talenti e dei tuoi desideri.
Vuoi metterti da parte? Alla chiamata insistente di un cambiamento diventa fondamentale pianificare un nuovo viaggio, con nuovi obiettivi, nuove opportunità, nuovi strumenti, nuove conoscenze e con il desiderio di valorizzare la tua vita in modo autentico, vero e speciale.
Donna e cambiamento: ri-comincia da te e scegli la tua destinazione.
Stregatto da Alice nel Paese delle Meraviglie.
“Se non sai dove vuoi andare poco importa che strada prendi.”
Alice: Volevo soltanto chiederle che strada devo prendere!
Stregatto: Be’, tutto dipende da dove vuoi andare!
Alice: Oh veramente importa poco purché io riesca…
Stregatto: Be’, allora importa poco che strada prendi!
E’ importante stabilire dove vuoi andare e ricorda, se ti senti confusa...la confusione è buona! Ti da la possibilità di fare chiarezza e di scoprire mondi nuovi e forse più adatti a te!
E’ importante avere chiaro lo scopo della tua vita!
- A cosa serve avere maggiori competenze, maggiori conoscenze e a cosa serve fare esperienza se tutto resta chiuso in un pugno stretto e buio?
- Come sarebbe portare alla luce la tua voglia di cambiamento e trasformare tutto ciò in un potente generatore di successo e rinnovata vitalità?
- A cosa serve essere più produttive e più propositive se le attività svolte ti rendono poco o mediamente felice?
- Vuoi vivere in uno stato di felicità mediocre o scegli una felicità entusiasmante?
Non mi illudo che sia sufficiente leggere un articolo per essere folgorate da un’illuminazione. Trovare o ri-trovare la propria strada è un compito che può impegnarci per un’intera esistenza, questo però non ne legittima la rinuncia.
Le sessioni di coaching come scoperta della tua capacità trasformativa.
Nei lavori di coaching svolti con donne e professioniste che vogliono valorizzare la propria sfera privata e lavorativa, sottolineo l'importanza di capire dove vuoi andare, qual è lo scopo più alto per cui fai quello che fai: in un mercato e in un contesto sociale così complesso in cui l'incertezza è la sola certezza, diventa ancora più importante focalizzarsi sullo scopo della propria vita e accogliere con metodo e motivazione le sfide quotidiane che fare impresa comporta.
Stesso discorso vale per le relazioni sentimentali. Se ancora hai poca chiarezza su quali sono i tuoi valori guida, le tue regole e lo scopo della tua vita vivrai in balia di relazioni banali, limitanti e distanti dalla tua essenza facendoti sentire sbagliata o poco amata.
E' fondamentale avere dei TUOI obiettivi che in modo ordinato e disciplinato, ti permettono di dare stabilità alla tua autostima e alla fiducia in te stessa.
https://chiarinigloria.it/auguri-a-tutte-le-donne-e-a-tutte-le-mamme/
Un regalo per Te.
Oggi voglio farti un regalo e guidarti nell’individuare i tuoi obiettivi. Scrivi e descrivi la tua strada: diventa padrona dei tuoi desideri.
Prendi carta, penna e dedicati 30 minuti in cui il centro del mondo sei TU.
I tuoi valori ti aiutano a definire i tuoi obiettivi e sono la bussola sulla quale agire e quando hai chiaro l’orizzonte, il modo per raggiungerlo lo trovi.
Rispondi di getto!! Pensare troppo ti allontana da quello che veramente vuoi!
1) Quali sono per te due obiettivi più importanti in questo momento?
Pensane uno in ambito personale (salute, bellezza, passioni, amore, amicizia, famiglia, divertimento) e uno in ambito professionale (miglioramenti economici, cambio radicale della tua professione, aumento di fatturato, più tempo per te!).
Scrivi subito la risposta, di getto, in 30 secondi! Affidati all'istinto!
2) Che cosa hai sempre voluto fare, ma hai rimandato o rinunciato per mancanza di coraggio?
Rispondere a questa domanda ti aiuta a capire in che modo le tue paure ti frenano nel fare ciò che davvero desideri. Lascia andare tutto ciò che ti vincola nella tua vita attuale, (paure, condizionamenti, senso di colpa etc.): questo ti creerebbe degli alibi! Scrivi quello che davvero vuoi fare.
3) Che cosa ti piace fare di più in assoluto? Che cosa alimenta più di qualsiasi altra cosa la tua autostima e soddisfazione personale?
Ecco un’altra domanda di valore, che può servirti ad ascoltare la voce del tuo cuore, per capire cosa vuoi realmente. Puoi essere più felice partendo da te stessa, facendo ciò che ti fa sentire davvero realizzata e viva. Non è un caso che le persone di maggior successo siano proprio quelle che fanno ciò che amano per la maggior parte del loro tempo.
4) Qual è la più grande cosa che oseresti sognare ed immaginare di raggiungere se sapessi di non poter fallire?
Immagina che dinanzi a te si materializzi il genio della lampada di Aladino, concedendoti di esprimere un sol desiderio da realizzare. Il genio ti assicura che raggiungerai il successo proprio in “quella cosa” che vuoi fare da tempo, piccola o grande che sia, a breve o a lungo termine. Se il successo ti fosse totalmente garantito cosa sceglieresti di fare?
Donna e cambiamento: hai paura che non possa andare bene? Ma se invece andasse in modo ancora migliore di come desideri?
ED ORA…
Scrivi una lista di tutti i vantaggi che otterrai realizzando i tuoi sogni e come cambierebbe la tua vita.
I tuoi sogni, sono il motore motivazionale che da senso e sostanza ai tuoi desideri e alla realizzazione degli stessi. La motivazione si manifesta quando hai un sogno entusiasmante. Fai una lista di tutti i vantaggi, soddisfazioni e gratificazioni che otterrai una volta raggiunto il tuo obiettivo.
Passa all'azione!
Adesso che hai risposto alle domande e hai qualche indicazione in più su ciò puoi avere, essere o fare, rileggi con attenzione le risposte che hai scritto e selezionane almeno una a cui dare un’alta priorità in questo momento della tua vita e poi, agisci!
In che modo?
- Fissa la data entro la quale vuoi raggiungere il tuo obiettivo!
- Cosa farai entro la data da te stabilita per raggiungere il tuo obiettivo?
- Cosa smetterai di fare da oggi stesso?
- Chi ti può sostenere, incoraggiare e spronare?
Donna e cambiamento: avere degli obiettivi tuoi è il primo modo per avere cura di TE STESSA, della tua FELICITA’ e di ogni cambiamento che vorrai apportare nella tua Vita!
Scrivimi e ricevi la tua sessione gratuita insieme a me: avremo il piacere di conoscerci e di capire come valorizzare il tuo vissuto di donna!
Gloria, cell. 3282560986
Non sei ancora stanca di piangerti addosso?
Smettere di piangersi addosso e avere disciplina, metodo e ordine nella propria vita è la sola via che conosco essere efficace per una donna che vuole ottenere il massimo sia in ambito personale che professionale.
Molte volte, le donne si sentono sopraffatte dalle difficoltà e tendono a lamentarsi o a sentirsi vittime. Tuttavia, piangersi addosso non porta a nulla di buono. Spesso vittime di sentimenti poco utili come la rabbia, la delusione, la solitudine, la malinconia etc. diventa quasi utopia percepire le opportunità che si presentano generalizzando lo stato di insoddisfazione all'intera esistenza: tutto fa schifo, tutto va male, nessuno mi capisce, etc.
Niente è tutto male o tutto bene. Ci sono sempre delle sfumature che ti danno indicazioni sulle possibili soluzioni, ma nel disordine, in assenza di disciplina e metodo, tutto è più complicato e confuso.
Al contrario, avere disciplina, metodo e ordine aiuta a gestire le difficoltà e a trovare soluzioni creative.
Disciplina, metodo, ordine.
- La disciplina implica avere una routine e seguirla, sia nella vita professionale che in quella privata. Essere disciplinata ti permette di organizzare il tempo e di fleggare progressi tangibili verso i tuoi obiettivi.
- Il metodo consiste nel seguire un ordine specifico per fare qualcosa: è utile per dribblare in modo abile tra gli imprevisti e ottenere i risultati tanto desiderati.
- L'ordine, inteso sia come ordine oggettivo che aiuta a ridurre lo stress e a fare le cose in modo costante sia ad avere un ordine mentale. Avere ordine mentale è fondamentale per pianificare i tuoi obiettivi in modo chiaro e motivante.
Avere uno scopo chiaro e una direzione nella vita è molto utile per focalizzarti su ciò che è importante e lavorare per raggiungere la TUA felicità. Avere ordine mentale implica avere una mente organizzata e concentrata su ciò che si stai facendo: ti aiuta a gestire meglio le emozioni, a prendere decisioni più facilmente e a fare progressi verso gli obiettivi.
Per avere ordine mentale è furbo imparare come adottare comportamenti e tecniche specifiche che ti aiutano a ridurre lo stress. Inizia a fare una lista delle cose da fare e stabilisci delle priorità in modo da avere una visione chiara delle tue responsabilità e delle tue attività.
Smettere di piangersi addosso e avere ordine mentale è la tua possibilità per vivere da Donna e non da Bambina: le donne trovano soluzioni, le bimbe piccole piangono e chiedono soluzioni agli adulti.
Punta su di Te
Investire su di te significa prendersi cura di te stessa, sia fisicamente che emotivamente e fare scelte che ti portano in alto nutrendo la tua crescita personale e il tuo benessere. Ciò può includere l'istruzione, la cura della proprie emozioni e l'investimento in nuove opportunità e avventure. Una donna che fa questo tipo di investimento su se stessa dimostra forza di volontà e determinazione nel perseguire i suoi obiettivi e nel migliorarsi ogni giorno!
Se sei stanca di piangerti addosso e vuoi una vita migliore, smettila di dare la colpa al mondo: può essere un buon inizio.
A volte, è facile sentirsi vittime delle circostanze e cercare colpevoli esterni per i nostri problemi. Tuttavia, dare la colpa agli altri non porta a nulla di buono e perdi opportunità a te favorevoli.
Invece di dare la colpa agli altri assumiti la responsabilità della tua vita e delle tue difficoltà. Fai chiarezza rispetto a cosa puoi fare per trovare la soluzione più efficace e per migliorare la tua situazione. Potrebbe essere necessario fare scelte difficili o uscire dalla tua zona di comfort, ma questo porta a una maggiore soddisfazione e felicità nel lungo termine.
Concentrarti su ciò che puoi controllare e lascia andare ciò che non puoi: tu non sei il centro del mondo!
Smettere di piangersi addosso e assumersi la responsabilità per la propria vita è il primo passo per vivere da DONNA!
Sei una donna che ama la lamentela?
La lamentela esiste per dare un senso alla tua insoddisfazione.
Da dove nasce la lamentela?
- Stress;
- insoddisfazione;
- frustrazione;
- senso di impotenza;
- aspettative disilluse;
- ansia;
- etc….
A volte, le persone vivono nel lamento perché hanno bisogno di sfogare le proprie emozioni o perché cercano comprensione o supporto. Altre volte, si lamentano perché vogliono cambiare le cose che non vanno bene nella loro vita, ma non sanno come fare.
La lamentela può essere anche un modo per evitare di affrontare i problemi o per sfuggire alla responsabilità. In questi casi diventa un'abitudine che impedisce di fare progressi o di cambiare le cose.
Inoltre, la lamentela può essere anche un modo per attirare l'attenzione o per ottenere qualcosa dalle altre persone. Tuttavia, questo tipo di lamentela spesso crea e accentua tensioni e distanze tra le persone.
Il coraggio di scegliere Te stessa
Il coraggio di scegliere se stesse e di dare voce alla propria voce è un passo importante per una donna che vuole vivere in modo autentico e soddisfacente. A volte, le donne possono sentirsi sopraffatte dalle responsabilità o dalle aspettative degli altri e possono avere difficoltà a esprimere le proprie opinioni e i propri desideri.
Scegliere te stessa e dare voce alla tua voce è una forma di liberazione grazie alla quale affermi la tua identità per poi vivere in modo autentico.
L'espressione di te stessa ti porta a vivere uno stato di grande soddisfazione e felicità. Conoscere te stessa, scoprire quali sono i tuoi punti di forza e i tuoi valori ti guida nel trovare la tua strada nella vita e a diventare la donna che vuoi essere. Smettere di piangersi addosso è un modo per aiutarti a coltivare la tua autostima. Fare scelte consapevoli ti farà sentire più sicura di te e ad allenare la fiducia in te stessa.
Fai cose che ti fanno sentire bene, come ad esempio fare attività che ti piacciono, prenderti cura della tua educazione emotiva o dedicare tempo alle tue conoscenze e alle tue passioni. Ciò ti farà sentire capace, soddisfatta, forte, consapevole!
Personalmente...
..mi ci è voluto poco tempo per capire che ognuna di noi è responsabile della propria vita e per comprendere che la mia sensazione di non sentirmi capita, amata, accolta, valorizzata e realizzata dipendevano esclusivamente da me, da quello che decidevo di fare o di credere. Le nostre convinzioni sono spesso il più grande limite ma la bella notizia è che puoi cambiarle e riprogrammare la tua mente! Nessuno è causa del male o del bene altrui. Ognuna di noi sceglie o non sceglie: anche la "non scelta è una scelta!"
E poi pretendiamo che gli altri si comportino esattamente come noi vogliamo dimenticando che anche loro forse si aspettano la stessa cosa e quindi chi ha torto e chi ha ragione?
Posso quindi lavorare sulle mie reazioni e sui miei pensieri?
Io non sono responsabile delle azioni altrui, ma sono responsabile delle reazioni che esprimo e che generano ulteriori reazioni.
Ciò che ho voluto fare investendo in me stessa è stato imparare come migliorare la mia comunicazione, il mio atteggiamento, il mio linguaggio, i miei pensieri e pensa un po': sono cambiate le mie decisioni, le mie azioni e di conseguenza le reazioni delle persone accanto a me! E aggiungo che scindere ciò che è mia responsabilità da ciò che è responsabilità altrui ha fatto il resto!
Non puoi salvare il mondo ma partire da te stessa mi pare un buon inizio!
Posso agire su me stessa, posso dare il mio supporto, condividere la mia esperienza e magari esprimere un mio punto di vista ma poi ognuno è responsabile di sé: Tu hai tutte le risorse necessarie per evolvere nella tua magnifica esistenza. Puoi scoprire come fare ma sei tu a scegliere di farlo o di non farlo!
Quindi ho smesso di essere lo sfogatoio delle insoddisfazioni altrui, ho smesso di assumermi carichi di altre persone e di sentirmi in colpa quando le mie scelte non sono condivise: va bene! Non posso piacere a tutti! Ho smesso di agire in nome del dovere e scelgo il volere: io voglio è bene diverso da io devo! La mia mente si è allenata alla FELICITA' e oggi i miei sogni sono indipendenti da fattori esterni: sono una mia responsabilità!
Smettila di piangerti addosso
Puntare su di te e diventare una donna felice è un processo che richiede tempo e impegno, ma tutto prende forma in modo naturale quando cuore, mente e anima vivono in armonia alimentati da un terreno generoso e amorevole: te stessa.
Puoi fare tantissime cose per seminare la tua felicità:
- impara a conoscere te stessa: conoscere le proprie abilità, i propri punti di forza e i propri limiti ti sostiene nel scegliere le opportunità più adatte a te stessa.
- Sperimenta e impara: fai cose nuove e impara da esperienze positive e negative. Sviluppa nuove abilità e a nel mentre cresci come persona.
- Trova modelli di riferimento. Guarda a donne che hanno raggiunto il successo in quei campi che tu desideri intraprendere: ISPIRATI, CHIEDI AIUTO E SUPPORTO MA RESTA TE STESSA.
- Prenditi cura della tua salute emotiva: vivi di belle emozioni e stai con persone che ti fanno bene.
Fissa la tua sessione gratuita con me e capiamo insieme come valorizzare te stessa e dare luce al tuo potenziale!
Gloria Chairini, Mental coach per donne - cell. 3282560986
https://www.facebook.com/groups/897439591041344
https://chiarinigloria.it/donne-lavoro-e-felicita/
Donne e comunicazione
Donne e comunicazione: la magia delle parole che creano bellezza.
Comunicazione è donna: il POTERE della parola è POTENTE!
Puoi scegliere di crederci e cogliere l'occasione di sperimentare una diversa comunicazione verso te stessa e verso il mondo che abiti, oppure puoi considerarle scemenze e continuare a dirti quello che fino ad oggi ti ha allontanato dai tuoi sogni perdendo l' opportunità di rinforzare la competenza che è fondamentate per guidare in sicurezza vita privata e lavorativa: la fiducia in te stessa.
NEL LAVORO, NELLA VITA PRIVATA E NELLA RELAZIONE CHE HAI CON TE STESSA IL POTERE DELLA PAROLA E’ POTENTE.
Ti racconto una storia.
"C’era una volta...
una bambina di nome Sophia che amava cantare.
Una sera la madre tornò a casa molto stanca e con il mal di testa. Sophia era vivace, allegra e cantava gioiosa, nonostante la madre le chiedesse di far piano.
Quando non ce la fece più, la madre le urlò contro: “stai zitta! Hai una brutta voce!”.
La bambina smise di cantare, e la madre immediatamente si rese conto di quello che aveva fatto.
Non pensava che Sophie avesse una brutta voce, il contrario. Il mal di testa e la stanchezza le fecero perdere il controllo per pochissimi istanti (appena il tempo che serviva a pronunciare poche parole) ma furono istanti che segnarono l'intera vita della piccola Sophia
Furono poche parole che rimasero impresse nella mente della bambina per gli anni avvenire.
Tutte le volte in cui dovette cantare in pubblico sentì risuonare le parole urlate dalla madre che si erano radicate nella sua mente. “hai una brutta voce, hai una brutta voce”.
Ci volle un notevole sforzo per zittirle e anni di lavoro su di sé e sul proprio modo di vedersi, di percepirsi, di giudicarsi. Furono pronunciate una volta soltanto, ma bastò quell’unica volta.
Se lei fosse stata sicura di sé e avesse letto quelle parole come la manifestazione di una donna stanca e affaticata, se non avesse acconsentito, nessuna memoria sarebbe rimasta nella sua mente e nessuna cattiva convinzione avrebbe trovato terreno fertile per germogliare. Ma Sophia era troppo piccola per sentirsi sicura e pensare che la mamma non pensava quello che stava dicendo.
Quante convinzioni sono nate sull’onda di quello che ti è stato detto in età scolare, adolescenziale o giovanile?
In quel momento ti mancavano gli strumenti, le strategie mentali e le conoscenze per impedire alla tua emotività di farti coinvolgere subendo i giudizi in attesa di una disperata approvazione e/o riconoscimento.
Oggi le cose sono diverse. Molto diverse. Imparare una comunicazione efficace che sia il trampolino verso una migliore gestione delle tue emozioni è possibile!
Mi chiedo se è giunto il momento anche per te di godere di un grande vantaggio: assumerti la responsabilità della tua felicità e capire come comunicare al tuo cuore, alla tua mente, al tuo corpo mondi migliori, mondi che possono trasformarsi in fonte di guarigione, riparazione di ferite intime, profonde e generate a volte in modo inconsapevole da chi ti era accanto.
Mi chiedo che tipo di linguaggio usi quando pensi a te, quando ti guardi allo specchio, quando ti tocchi, quando ti sfiori, quando ti pensi, quando ti annusi: semini amore nella tua vita o sei giudicante esattamente come la mamma di Sophia?
Le parole scelte ed usate correttamente possono aprire una prospettiva diversa annullando l’effetto delle convinzioni limitanti cioè pensieri profondamente radicati nella tua mente, che si ripetono continuamente a livello inconscio e che attecchiscono dentro di noi principalmente in due modi:
- shock emotivo, cioè situazioni o eventi che ci hanno coinvolto in modo particolare, esattamente come è successo a Sophia che ha vissuto lo shock di sentirsi dire: “stai zitta! Hai una brutta voce!”.
- ripetizione, cioè “ripeterti” frasi fatte in modo conscio traducendole in un’immagine che, man mano, sedimenta nel tuo subconscio diventando una tua convinzione/certezza. Frasi tipo:
- mi ha lasciato perché non sono bella.
- Nessuno mi vuole perché sono vecchia.
- Non troverò mai un lavoro perché ho già due, tre figli..gatto, cane, etc ....
- Nessuno mi capisce.
- Mi sento sola.
- E’ troppo difficile per me.
- Non posso farcela senza di lui, lei, loro.
- Resterò senza clienti. Etc.
La ripetizione deriva anche dalle azioni o dai fatti. Quando perseveri nel ripetere, “non sono in grado di fare questa cosa” otterrai un unico risultato: darai vita ad una catena di avvenimenti che ti impedirà di raggiungere gli obiettivi desiderati. Faciliterai la generazione di un circolo vizioso in cui la sola vittima sarai tu e in uno stato emotivo sfavorevole difficilmente potrai focalizzarti sulle migliori soluzioni.
Comunica chi sei: sali sul palcoscenico della tua vita e dai voce alla tua voce!
Salire sul palco della tua vita e dare Voce alla tua Voce in modo sicuro è arricchente per te stessa, per la tua autostima, per il tuo amor proprio e per occupare il tuo spazio in questo mondo.
L'appuntamento con te stessa. Ci hai mai pensato?
Comunicazione è imparare come valorizzare te stessa: fissa un appuntamento in cui ti fai bella non per piacere ad altri ma per piacere a te, per crescere, per elevarti come donna, come professionista e come essere umano.
L'appuntamento in qualsiasi percorso o corso targato Micaf, non è con me ma con te stessa: nessuno in quel tempo è legittimato a disturbarti, a condizionarti, a giudicarti. E' il tuo tempo, è privato, esclusivo, protetto e valorizzato. Impara il valore della tua comunicazione, canta sicura la colonna sonora della tua vita sul tuo palcoscenico e sperimenta la libertà emotiva dando spazio alla bellezza che abita dentro di te.
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Le ferite delle parole, sia che siano rivolte e persone esterne, sia che siano destinate a te, sono silenziose, impercettibili a volte e invisibili all'occhio umano ma sono lame silenziose che tagliano la corteccia della tua personalità rendendoti fragile e debole.
Le Donne e la comunicazione: il fantasma del proprio dialogo interiore!
Cos’è il dialogo interiore? Si tratta di quella vocina nella mente con cui intratteniamo delle conversazioni e a cui molto spesso diamo fin troppo spazio. Finisce per occupare il centro della scena con i suoi immensi monologhi fatti di parole crudeli nei tuoi confronti, che limitano le tue convinzioni e influenzano la percezione che hai di te.
Quante volte ti sei detta:
- “Non ne faccio una giusta.”
- “È sempre colpa mia.”
- “Tutti mi criticano.”
Sono tutte espressioni forti, dal notevole impatto, che pian piano ti logorano all’interno e contribuiscono a costruire attorno a te una prigione. Finisci per identificarti con queste parole e rimani bloccata, senza via d’uscita.
La scelta delle parole, allora, è importante: ciò che dici a te stessa condiziona la percezione di quello che puoi realizzare, limita o incoraggia i tuoi sogni, le tue relazioni e i tuoi obiettivi. Sai selezionare le parole giuste?
“Quanto più rimugini un pensiero negativo, tanto più esso viene rafforzato. Se lo ignori, lo farai morire di fame.” - Swami Satchidananda
Paura di non piacere e di non sentirti all'altezza
La paura di non piacere e di non sentirti all'altezza tocca la vita di tantissime donne in diversi ambiti. Sentirti riconosciuta e apprezzata è un bisogno che appartiene all'essere umano e non solo: anche il tuo cagnolino o il tuo gatto manifestano proprio il bisogno di attenzione e di amore.
Viviamo in relazione con gli altri quotidianamente: fare una buona impressione, sentirsi valorizzate e gratificate fa bene a tutte noi, nessuna esclusa. La paura di non piacere e di essere all’altezza attraversa la vita di ogni donna finché arriva il momento in cui decidi di cambiare e sperimentare finalmente la gioia di un'esistenza libera da aspettative o da sensi di colpa.
Per alcune donne l'opinione degli altri assume un'importanza decisamente maggiore rispetto a quella che dovrebbe avere e nei casi più estremi genera sentimenti di ansia e insicurezza. In genere quando si è eccessivamente spaventate dalla critica la tendenza è quella di percepire gli altri come persone giudicanti e sempre pronti a puntare il dito. La verità, però, è che almeno nella maggior parte dei casi, chi teme di essere giudicata in modo negativo è in realtà la prima a giudicarsi in modo molto critico . Il timore del giudizio è infatti particolarmente vivo in quelle donne che hanno bassa autostima, che si percepiscono cioè come inadeguate, meno capaci di altri o comunque per qualche motivo sbagliate.
Tanto più infatti senti di essere inadeguata, tanto più darai importanza al giudizio negativo degli altri.
Coloro che non si sentono all’altezza di fatto non lo sono realmente, ma ne sono talmente convinte da mettere in atto, in modo più o meno consapevole, una serie di comportamenti di evitamento per sfuggire al giudizio altrui.
- Cominciano ad evitare tutte quelle situazioni in cui ritengono di non essere all'altezza e in cui sono sicure di fare una pessima figura.
- Altre fronteggiano il loro senso di inadeguatezza sviluppando dei rigidi criteri perfezionisti che si impegnano a rispettare nel tentativo di eccellere in almeno qualche ambito della propria vita. Può accadere che per queste donne diventi difficile rinunciare al proprio perfezionismo, nonostante magari proprio a causa di questi rigidi criteri, vivano sotto pressione o trascurino altri ambiti importanti della propria vita.
- Altre ancora cercano di superare il loro senso di inadeguatezza sviluppando un atteggiamento di continua squalifica nei confronti delle persone con cui vivono o lavorano. L'obiettivo è quello di nascondere il proprio senso di inadeguatezza facendo sentire inadeguate altre persone.
A quale categoria senti di appartenere?
Riconoscere da dove partire è il miglior modo per intraprendere un processo di cambiamento efficace!
Nella vita di tutte noi si presentano momenti di difficoltà, insuccessi e perdite. Di fronte a queste situazioni puoi appartenere ad una specifica categoria:
- coloro che soccombono, che perdono entusiasmo e motivazione;
- coloro che si rialzano e riprendono a camminare con determinazione e coraggio.
Entrambi hanno paura di non piacere e di non sentirsi all'altezza, ma difronte a tale paura reagiscono in modo differente. La paura di non farcela esiste per insegnarci come agire meglio e non per bloccarci. Se vivi la paura come un freno, essa rappresenta una vera e propria trappola della tua mente e ti impedirà di vivere la magnificenza della tua vita.
Se invece la vivi come un’occasione per migliorarti e valorizzare la tua identità troverai la combinazione vincente per uscire dalla trappola e guardare il mondo e le sfide da una prospettiva completamente diversa.
A quale categorie scegli di appartenere?
Chi percepisce la paura di non essere all'altezza fa di tutto per sfuggire a questa sensazione: diventa imperativo evitare la critica, evitare il giudizio e molto spesso evitare anche il rifiuto: in molti casi, dietro alla paura del giudizio si nasconde la paura di essere rifiutate qualora non si riesca a riflettere all'esterno una certa immagine di sé stessa.
Il problema, però, è che così facendo rischiamo di "perderci": concentrate nell'ottenere il riconoscimento e l'approvazione da parte degli altri ci si dimentica di quelli che sono i propri reali bisogni e desideri.
Paura di non piacere e di non sentirti all'altezza: ma davvero?
Lo vedo ogni giorno nelle sessioni di coaching: stiamo assistendo ad una vera e propria epidemia di insicurezza in cui donne capaci e che hanno tutta una serie di conferme nella loro vita, di fatto vivono una serie di paure:
- la paura di esporsi e quindi la paura di poter essere giudicate dagli altri,
- la paura del rifiuto,
- la paura dell'impopolarità e delle aspettative: se faccio quello che mi fa stare bene magari poi non sono capita, magari non mi sostengono, magari non mi aiutano e magari poi vengo lasciata sola o non considerata;
- fino ad arrivare alla paura, dell'inadeguatezza che è la più subdola perché se le prime paure fanno in qualche modo riferimento alla percezione che arriva dall'esterno rispetto al giudizio espresso dagli altri e che potrebbe farci sentire sbagliate, nella paura dell'inadeguatezza il giudice è interno, è nostro ed è il peggior nemico di noi stesse.
Quindi in questo caso sentiamo dall'interno quella voce che continua a dirci che non facciamo abbastanza, che non siamo abbastanza, fino ad arrivare a dirci che non ce la faremo senza il consenso e la benevolenza altrui.
Paura di non piacere, di non sentirti all'altezza e autostima.
Il timore del giudizio è particolarmente vivace in quelle donne che hanno bassa autostima.
L'autostima non si eredita per diritto di nascita né per dono divino.
L'autostima va costruita: non possiamo nascere già sicure di essere all'altezza di quello che la vita ci proporrà perché se così fosse saremmo geniali!
Come possiamo a priori essere sicure che saremo in grado di studiare, di avere una famiglia, di laurearci, di lavorare e di fare qualunque cosa come camminare o andare in bicicletta?
L'autostima ce la costruiamo affrontando gradatamente tutte le prove che la vita ci propone, ma senza cadere e ponendoci obiettivi fattibili e motivanti!
Quindi l'idea è innanzitutto quella di concederci una costruzione graduale di prove in cui aprirci alla possibilità di cadere per poi imparare a rialzarsi!
Paura di non piacere, di non sentirti mai abbastanza e fiducia.
La paura di non farcela o di non essere abbastanza è facilitata dalla mancanza di fiducia in se stesse. Quando questi momenti di inadeguatezza si verificano, potresti sentire la voglia di arrenderti e di affogare nel tuo stesso senso di colpa. Nella vita possono accadere molte cose e spesso basta un episodio negativo per condizionare la visione del tuo futuro e farti percepire come inadeguata svalutando il tuo potenziale.
https://www.facebook.com/groups/897439591041344
Come superare la paura di non piacere e di non sentirti all’altezza?
Inizia a costruire la miglior immagine di te stessa: alimenta la fiducia in te e rinforza la tua autostima.
Il senso di inadeguatezza e la paura di non essere all’altezza è un sentimento che si vive in diverse circostanze della propria vita: per esempio quando ci troviamo ad entrare in una qualche nuova realtà, un nuovo posto di lavoro, un gruppo di amici, una decisione diversa o un avvenimento improvviso. Sono condizioni nuove, particolari nelle quali ci sentiamo inadeguate, perché chiaramente non abbiamo ancora tutte quelle conoscenze, tutte quelle competenze e capacità necessarie per poter stare bene in quei particolari contesti.
Ci manca l'esperienza!
Hai mai pensato che la sensazione di non sentirti capace nasce più da una tua percezione interiore piuttosto che da situazioni esterne che potresti governare anziché esserne vittima se tu avessi maggiore autostima e più fiducia in te stessa?
Spesso incolpiamo gli altri delle nostre frustrazioni ma se fossimo noi per prime le artefici di quello che viviamo e delle sensazioni che ci tolgono sicurezza, importanza e unicità?
E se tu potessi creare un TUO MONDO INTERIORE dal quale trovare forza, sicurezza e gioia?
Scrivimi e scopri come!
Ecco alcuni tra i tantissimi esercizi pratici con cui lavoro nelle sessioni di coaching quando ci sono donne che vogliono vincere queste paure e quindi con determinazione iniziano il proprio percorso trasformativo al fine di valorizzare sé stesse e quello che per ognuna di loro è veramente importante.
1 – Parti dalle cause!
Preso atto di quelli che possono essere i miei limiti e le mie difficoltà l’unica cosa che puoi fare è iniziare a lavorarci su, iniziare a migliorarti, iniziare un percorso che ti aiuti a raggiungere un ottimo livello di adeguatezza nello specifico contesto in cui ti senti insicura.
Puoi decidere di abbandonare quel contesto perché magari non è adatto e non è così importante, oppure se ci tieni o se devi starci, puoi decidere di apprendere tutte quelle competenze pratiche ed emotive che ti servono per sentirti sicura, adeguata e capace.
Per competenze intendo sia professionali che emotive!
IL PASSATO E’ PASSATO!
Il senso di inadeguatezza, come altre sensazioni che possiamo sperimentare nella vita, ha origine da esperienze pregresse che viviamo fin da bambine in cui si consolida l'immagine di se come inadeguate, ma quelle esperienze che puoi aver vissuto erano esperienze nelle quali chiaramente non avevi potere.
Non potevi decidere di vivere quello anziché altro: eri troppo piccola in quei contesti.
Un'esperienza di inadeguatezza reiterata nel tempo può creare in sé stesse un'immagine che magari pesa convincendoci di non essere abbastanza o di non essere adeguate. In realtà è solamente un apprendimento fatto da bambina:
oggi sei adulta, sei una persona cresciuta, hai molto più potere, anche semplicemente nel decidere in quali ambiti, in quale relazioni, quali situazioni vivere la mia vita e quindi scegliere se starci oppure no.
ESERCIZIO Ripensando al tuo passato quale può essere stata l'esperienza che ha consolidato in voi l’immagine di inadeguatezza!?
Il primo passo da fare è ricercare la radice del problema: ti senti così perché ti basi su fatti reali e concreti oppure perché pensi che gli altri possano farti sentire inadeguata?
Spesso basta mettersi a tavolino con noi stesse ed essere davvero oneste:
non può esserci nessuno che ci dica che non siamo abbastanza brave tranne le nostre convinzioni limitanti.
2 – Modifica le tue credenze e ricorda i tuoi successi!
Per lavorare sulla tua autostima, è fondamentale festeggiare ogni tuo piccolo traguardo, ogni passo in avanti che fai ti avvicina al raggiungimento del tuo obiettivo: ricorda tutti i tuoi successi e celebrali sempre, magari concedendoti un regalo o uno sfizio.
Un modo per tenere sempre sotto controllo i tuoi successi è quello di creare un vero e proprio elenco da guardare ogni volta che ti senti stanca o demotivata.
Ritrovare la fiducia è un passo fondamentale per pensare e agire in modo vantaggioso: modica le tue credenze!
- Cosa pensi di te stessa!?
- Quali sono le convinzioni che alimentano la tua mente?
Pensare positivo e modificare le tue credenze è fondamentale per abbattere la paura di non piacere e di non sentirti all'altezza. Anche se non sei così sicura di te stessa, credi in te stessa e vivi ogni giorno come se tu fossi la donna che vuoi diventare:
la fiducia può essere falsificata, o meglio, può essere appresa, praticata e costruita.
Più ti allenerai nella costruzione della fiducia in te stessa, più giovamento ne trarrai sul lungo termine.
COSA PENSI DI TE? SCRIVI LE TUE CONVINZIONI!
ESERCIZIO Prendi un bel quaderno e alla sera, prima di andare a letto, scrivi almeno tre momenti, tre situazioni, tre eventi in cui tu ti sei piaciuta, in cui ti sei sentita adeguata. Decidi tu ogni giorno con costanza almeno tre momenti, tre caratteristiche nelle quali ti sei piaciuta, scrivile e al mattino dopo rileggi questi tre punti. Ogni giorno falla diventare un'abitudine. Questo allenamento è importante perché consolida nella tua memoria una diversa immagine di te stessa.
3 - Cura il tuo ambiente.
Proprio perché il senso di inadeguatezza, come quello di adeguatezza, si consolida all’interno della relazione, il suggerimento è quello di lavorare sulle relazioni della tua vita.
Stai e vivi relazioni che che ti appagano, che ti danno valore, che ti piacciono, che stimi e ancora meglio, persone con le quali tu ti piaci nello stare con loro?
Limita, se puoi, relazioni che ti destabilizzano, che ti mettono in crisi e che ti tolgono entusiasmo. Le relazioni sono molto importanti: fortificano o disintegrano l’ immagine di noi stesse. Se riesci a stare in relazioni in cui ti senti adeguata, appagata e gratificata saprai costruire un'immagine di te stessa che diventerà la tua migliore alleata.
CHE TIPO DI RELAZIONI VIVI?
CREA IL TUO MIGLIOR MONDO INTERIORE!
Hai mai pensato che la sensazione di non piacere e di non sentirti abbastanza capace nasce più da una tua percezione interiore piuttosto che da situazioni esterne che potresti governare se tu avessi maggiore autostima e più fiducia in te stessa anziché esserne vittima?
Spesso incolpiamo gli altri delle nostre frustrazioni ma se fossimo noi per prime le artefici di quello che viviamo e delle sensazioni che ci tolgono sicurezza, importanza e unicità?
E se tu potessi creare un TUO MONDO INTERIORE dal quale trovare forza, sicurezza e gioia?
Scrivimi e scopri come!
Gloria, cell. 3282560986
https://chiarinigloria.it/masterclass/
Felicità: guardare avanti o indietro?
Felicità: guardare avanti o indietro?
La felicità è nel passato, nel presente o nel futuro? Nelle sessioni di coaching accade molte volte di lavorare con donne (anche titolari d'azienda e professioniste affermate) che nonostante l'età adulta si sentono bloccate e condizionate da un passato a cui imputano dolori, delusioni, mancanze e ingiustizie che diventano il più grande limite nella realizzazione di sé stesse in ogni ambito della propria vita: genitori anaffettivi, compagni egoisti, figli irriconoscenti, fratelli o sorelle distanti.
- Qual è l'utilità per la propria felicità nel guardare indietro e qual è invece il vantaggio di guardare avanti?
- Come mai si tende a guardare indietro e nel mentre si perde la capacità di aprire un varco di luce capace di mostrarci la via migliore per camminare e calcare una vita ricca e motivata?
- Cos'è più importante? Imparare dal passato e rimanere bloccate su una linea temporale ormai superata provando sentimenti di nostalgia, di tristezza e di rimpianto oppure imparare come nutrire sentimenti di fiducia, di speranza, di gioia, di entusiasmo e di ottimismo verso il proprio futuro? Lo so che lo sai cosa è meglio e allora come mai tanta fatica?
Forse la giusta via, è la via di mezzo.
Se devo scegliere dove guardare personalmente scelgo con grande consapevolezza di guardare avanti, a ciò che voglio fare, a ciò che deve ancora venire, a quello che sento di voler costruire facendo spazio a progetti, desideri, e legittimando l'esistenza dei miei sogni: in questo modo legittimo la mia stessa esistenza.
Il passato chiaramente non puoi cambiarlo ma sul futuro puoi agire: sul futuro hai potere!
Passato, presente e futuro: come avere il giusto equilibrio?
Il passato è morto! La tua felicità è viva!
Il passato è superato, non è più attuale! La tua felicità invece è attuale!
Il passato è vecchio! Ma è un buon maestro e la tua felicità richiede Grandi Maestri!
Come portare i semi della felicità dal passato? Il passato è una fonte preziosa per comprendere, per conoscerci, per ri-conoscerci ma non definisce necessariamente chi sarai domani: quello lo decidi tu grazie a quello che FAI oggi e quello che NON FAI oggi!
Ripensando al tuo passato, cosa ti dice? Cosa ti insegna? Cosa ti racconta? Cosa ti suggerisce? Guardalo con attenzione e ascoltalo come si ascoltano i nonni quando raccontano: non ti dicono chi sei ma ti spiegano da dove arrivi.
Il presente è la tua chance: è il ponte tra ciò che sei stata e ciò che puoi diventare.
È nel presente che puoi attingere a tutte le informazioni, le conoscenze e le energie per definire o ri-definire, ri-scrivere- ri-vedere il tuo futuro. E sai qual è il “dono” più prezioso e potente del presente?
La possibilità di scegliere! E’ un dono che appartiene a tutti, anche a TE!
Il potere del presente per la tua felicità!
È nel presente che scegli chi vuoi diventare, cosa imparare dal tuo passato, come ritarare il tuo comportamento, che strumenti ti servono per vivere la vita che vuoi e quale seme piantare per la felicità del tuo domani.
Cosa puoi fare di meglio? Come puoi farlo? Chi vuoi essere? Che vita vuoi vivere?
La risposta è nell’AZIONE! È qui nel presente che pianifichi, che fissi nuovi obiettivi, che impari quello che ti serve e scegli con chi condividere gioie, successi, esperienze e sfide! E’ nel presente che decidi di vivere la tua vita…e mentre “ti muovi” crei il tuo futuro felice.
Felicità e futuro?
Il futuro è lo scrigno dei tuoi sogni che puoi trasformare in realtà con il tuo impegno insieme alla tua determinazione. Il futuro è come un grande schermo sul quale proiettare le immagini di te stessa e dal quale percepisci le emozioni che ti fanno danzare talvolta musiche stonate ma nel mentre cerchi le note perfette!
Felicità: guardare avanti o indietro? Il futuro è nuovo, è pulito, è pronto per essere disegnato: scegli i tuoi colori. Ricorda le tinte che ti hanno oscurata in passato e scegli nuove tonalità, anche mai provate prima! Rischia! Sperimenta! Scopri! Sii curiosa!
Crea un ambiente diverso che sappia ispirare e ti faccia sentire bella, amata, sicura e importante. Elimina dalla tavolozza tutto ciò che ha appesantito quadri passati e lasciati ammirare dal nuovo capolavoro. Componi con nuove melodie scritte sui nuovi spartiti e crea la tua colonna sonora, quella sulla quale danzare da protagonista assoluta!
Felicità: guardare avanti o indietro?
Il futuro è pulito. Ti è mai capitato di guardare al futuro e desiderare di essere diversa, di intraprendere un diverso lavoro, di cambiare relazione o di avere una forma fisica in cui piacerti e amarti?
ALLENATI CON LA PIU’ FORTE: FAI UN PATTO CON TE STESSA!
Compi oggi il primo passo per creare il tuo miglior futuro. Nessuno lo farà per te!
Come? Inizia dalle piccole cose:
- elimina dalla rubrica telefonica contatti che non hanno motivo di occupare spazio nel tuo telefono;
- chiedi scusa se hai sbagliato;
- fai una camminata e dedica tempo a te stessa;
- chiama quella persona cara e dille che le vuoi bene (il tempo è un dono);
- iscriviti a quel corso che da tempo rimandi;
- cambia gusto di marmellata, scegli piatti gustosi e sani, concediti il piacere di un gelato in tua compagnia!
- Nota come ti parli: ti dici cose belle o sei super giudicante nei tuoi confronti?
Nessuno ha una vita perfetta ma puoi scegliere la perfezione che ti veste in modo perfetto!
Felicità: guardare avanti o indietro?
Passato, presente e futuro: tre amici a cui guardare con gratitudine. Nessuna paura, nessun giudizio, nessun rancore e nessuna scusa: ognuno di essi è parte di noi e noi siamo parte di essi. Credo che la felicità sia da ricercare proprio nel giusto equilibro tra passato, presente e futuro.
Che rapporto hai con il tuo passato? E con il tuo presente? Invece con il tuo futuro?
Scopri come lasciare andare un passato che condiziona il tuo presente e impara come verso il tuo futuro con sicurezza e fiducia in te stessa!
Scrivimi e superiamo quello che ti blocca!
Gloria Chiarini, mentall coach per donne. Cell. 3282560986
https://chiarinigloria.it/tuo-livello-di-autostima/
https://www.facebook.com/groups/897439591041344
Felicità e paura di non essere abbastanza
Felicità e paura di non essere abbastanza: una nota che risuona le corde di tantissime donne.
- Sei felice?
- Ti senti capace, non ti senti abbastanza oppure sei pronta per vivere una vita felice?
- Quante volte hai avuto la sensazione di sentirti bloccata e ti sei chiesta come facessero altre persone a vivere una vita piena, ricca e bella?
Il tema del non sentirsi abbastanza, del non sentirsi capaci e adeguate nel realizzare quello che per ogni donna è importante è spesso il tema centrale che caratterizza le sessioni di coaching con donne professioniste che vittime della paura di fallire o condizionate da quello che possono dire parenti, mariti, amici e colleghi, rinunciano al sogno della propria vita.
La felicità implica la capacità di superare il senso di inadeguatezza e di non sentirti abbastanza.
Nella vita accade di attraversare esperienze in cui ci si può sentire inadeguate e poco adatte nel ricoprire un determinato ruolo o nello svolgere un compito predefinito. La paura di non farcela o di non essere abbastanza brave può avere diverse cause: il comune denominatore è la mancanza o la scarsa fiducia in se stesse. Quando ti senti inadeguata potresti sentire la voglia di arrenderti o di crogiolarti nel tuo stesso senso di colpa.
Di certo questo tipo di atteggiamento ti allontana dalla possibile soluzione!
Felicità e paura di non essere abbastanza: come vincerla?
Nella vita possono accadere molte cose e spesso un singolo episodio negativo basta per annebbiare e condizionare la propria visione del futuro.
Come fare per liberarti da questi sentimenti limitanti?
Lavora sulla fiducia in te stessa: è il primo semino per far fiorire la tua felicità e avviare un processo di motivazione solido e ben chiaro.
1 - Inizia dalle cause.
Capire da dove nasce il senso di inadeguatezza o la sensazione di non sentirti abbastanza è fondamentale per trovare soluzioni efficaci a risolvere il problema.
Fermati, analizza la situazione e domina lo stato d’animo: sei convinta di non essere capace perché ti basi su fatti reali e concreti oppure pensi e hai paura che “gli altri” possano farti sentire inadeguata? Mettiti a tavolino con te stessa e in modo onesto assumiti la responsabilità dei tuoi pensieri: nessuno può dirti che non sei abbastanza brava tranne le tue convinzioni, il tuo atteggiamento e la percezione che hai di te stessa.
Scrivi le tue convinzioni!
2 – Lavora sulle tue credenze.
E’ chiaro che quello che pensiamo di noi ha il potere di cambiare il nostro stato d’animo e il nostro approccio rispetto a quello che accade nella nostra vita.
Imparare ad avere un atteggiamento positivo e a modificare le proprie credenze è fondamentale per vincere la paura di non farcela. Anche se sei poco sicura di te stessa, allenati un poco alla volta a fare cose che ti danno sicurezza: può essere cucinare un ottimo dolce piuttosto che fare attività sportiva in modo costante o esprimere in modo libero la tua opinione in mezzo ad un gruppo di persone. La fiducia va allenata, appresa, praticata e costruita. Più ti allenerai nella costruzione della fiducia in te stessa maggiori vantaggi godrai nel lungo termine1
Scrivi cosa pensi di te!
3 – Rinforza i tuoi risultati.
Spesso può bastare un momento sfavorevole per mettere in discussione tutto quello che abbiamo costruito. Come uscire da questo circolo vizioso?
- Ricorda chi sei e i risultati ottenuti!
- Fissa nei tuoi ricordi i successi passati per rinforzare la consapevolezza che se ce l'hai fatta una volta, hai le abilità per rivivere belle esperienze!
- Ricorda quelle belle sensazioni e immagina come la tua mente ti aiuterà a trovare il coraggio per affrontare qualunque ostacolo.
Fai un elenco dei tuoi successi.
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4 – Dai importanza alla tua immagine (e alle parole).
L’immagine che trasmetti all’esterno dice molto di te. Il linguaggio verbale e, soprattutto, quello non verbale, ti permettono di farti percepire agli altri in un certo modo ma soprattutto di percepirti tu stessa in un certo modo. Il punto da cui partire è l'attenzione verso quello che diciamo, quello che facciamo, come lo facciamo e come lo diciamo. È importante prestare massima attenzione alle parole con cui ci esprimiamo. La felicità e la paura di non essere abbastanza hanno bisogno di parole incoraggianti, di pensieri costruttivi e di azioni concrete che portino a risultati tangibili!
Le parole hanno un impatto importante sia quando comunichi con le altre persone, sia nei confronti di te stessa.
Nelle sessioni di coaching con tutte le donne e le professioniste con cui lavoro, il primo passo da cui parto è proprio quello di attenzionare la massima cura alla linguistica che solitamente utilizzano. Ci sono “parole” che sono TASSATIVAMENTE da evitare: sono termini ed espressioni che generano sensazioni di sfiducia, di demotivazione, di tristezza o delusione anche verso te stessa e verso quello che vorresti realizzare.
*Esempio:
Dire: “non ce la farò mai”, oppure “nessuno mi capisce” è nettamente diverso dal dire “voglio farcela perché ho tutte le carte in regola e quello che ora mi manca lo posso imparare, scoprire, conoscere" oppure: “Quali sono le persone che ad oggi mi hanno dimostrato affetto e amore?”
Spostare l'attenzione anche a livello linguistico da quello che ora non va come vuoi o che ora ti manca a quello che invece ti fa sentire bene e che di fatto hai nella tua vita, genera belle emozioni e visioni opposte.
Sei d'accordo?
La linguistica e le parole condizionano la propria mente e le immagini che essa proietta. La felicità e la paura di non essere abbastanza sono condizionate in modo potente da quello che vedi, da ciò che ti dici, da quello che pensi e da quello che senti!
Le immagini a loro volta generano sentimenti ed emozioni. A seconda delle immagini che crei attivi due stati che ti portano in direzioni diverse: entri in uno stato/circolo virtuoso all'interno del quale ottieni ottimi risultati proprio perché attingi alle tue migliori risorse oppure, in preda a pensieri e immagini negative, crei un circolo vizioso all'interno del quale scarsamente riuscirai ad ottenere risultati eccellenti.
Ecco perché il lavoro sulla linguistica, sui pensieri e sulle espressioni che abitualmente utilizzano tutte le mie clienti è di fondamentale importanza in un percorso di crescita personale: quello che pensi diventa quello che crei.
La difficoltà protagonista all’inizio è quella di allenarsi a sostituire vecchie abitudini, vecchie parole e atteggiamenti con parole diverse, azioni diverse e atteggiamenti più utili alla tua felicità
Grazie al METODO CHE HO FONDATO E CHE SI BASA SULLA SCRITTURA, il processo di cambiamento diventa molto più facile di quello che puoi immaginare!
La prima cosa da fare è credere davvero nelle tue parole quando le comunichi ad altre persone. Non evitare di parlare o di dire la tua perché hai paura di sbagliare o di non essere all’altezza della situazione. Indossa abiti che ti fanno sentire sicura di te e cura la tua fisiologia: spalle diritte, un bel sorriso e testa alta! TU SEI PERFETTA COME SEI!
Ascolta, senti e percepisci parole che ti fanno bene.
5 – Divertiti a Metterti in gioco.
La paura di non essere all’altezza può essere superata facendo la cosa che temi di più. Spesso, per paura, tendiamo ad evitare o rimandare tutte quelle cose che sentiamo lontane da noi, che ci fanno tremare il cuore e percepire un eventuale fallimento.
Il modo migliore per vincere la paura di non essere abbastanza è quello di esporti e agire verso l’attività temuta. L’esposizione, anche graduale, a qualcosa di nuovo o sconosciuto aiuta ad alleviare ansie e preoccupazioni facendo perdere intensità al senso di inadeguatezza. Anche se hai paura che fare una determinata cosa porti dei risultati che non sono all’altezza, falla comunque: ti accorgerai che tutto ciò che ti sembrava difficile è in realtà perfettamente alla tua portata. Un successo di questo tipo aiuterà la tua autostima e ti darà una spinta in più per credere nelle tue potenzialità.
Fai una prima cosa che ti mette disagio ma che sai essere importante per la tua felicità: prendi un impegno con te stessa! Allenati a scegliere.
6 – Ricorda tutti i tuoi successi.
Supera la paura di non essere abbastanza ricordando chi sei e quello che hai fatto di buono! Per lavorare sulla tua autostima e vivere una vita felice, è fondamentale festeggiare ogni tuo piccolo traguardo. Ogni passo in avanti che fai ti avvicina al raggiungimento del tuo obiettivo: tieni nota dei tuoi successi e celebrali sempre, magari concedendoti un regalo. Io di solito festeggio facendo shopping con mia figlia: piccoli momenti che ti ricordano quanto sei capace e in gamba! Un modo per tenere sempre sotto controllo i tuoi successi è quello di creare un vero e proprio elenco da guardare ogni volta che ti senti stanca o demotivata.
Ritrovare la fiducia è un passo fondamentale per pensare e agire in modo positivo.
Scrivi le tue vittorie!
7 – Crea un metodo di apprendimento utile per te.
La paura di non essere all’altezza può manifestarsi quando ti rendi conto che qualcuno riesce ad apprendere in modo più veloce oppure noti come ottiene migliori risultati Sentirti sconfitta è facile quando ti senti diversa da qualcun altro, ma il punto è che ognuno apprende in modo diverso, con tempi diversi e metodi propri!
Imitare il metodo di apprendimento o di lavoro di qualcun altro sperando di raggiungere gli stessi risultati non è una scelta saggia e potrebbe condizionare l'opinione che hai di te stessa mettendo in ombra il tuo reale potenziale.
Trova il tuo stile personale: l'obiettivo è quello di sentirti sicura e perseguire una direzione che sia Tua!
Quando stai imparando una nuova abilità o stai pianificando un nuovo progetto disegna il tuo metodo di apprendimento e vivilo: l’esperienza è ciò che serve per capire qual è il modo più adatto a te.
Scopri cosa ti serve veramente per essere brava in qualcosa, fissa degli obiettivi e agisci in modo concreto... e se senti di aver bisogno di un aiuto, chiedi!
Fai esperienza! La felicità e la paura di non essere abbastanza hanno bisogno di allenamento!
8 – Sii costante: la felicità e la paura d non essere abbastanza hanno bisogno di attenzione e cura.
La chiave del successo sta nella costanza.
La mia personale esperienza, motivata e costante.
Molto spesso le mie clienti mi chiedono come faccio e come ho fatto a valorizzare una professione che oggi è il motivo della mia vita e che mi dà gioia, soddisfazione, felicità ed entusiasmo ripagandomi per l'impegno e la dedizione che in questi anni ho investito. Sicuramente sono state le competenze, lo studio, la mia stessa crescita, la passione e l'alta motivazione.
Tutto questo, però, sarebbe stato scarsamente efficace se l'avessi fatto per un mese, per due mesi, per un anno, anziché “essere nella mia professione” ogni giorno per più di 10 anni.
Quindi ad oggi, ti dico che tutto quello sopra descritto è fortemente validato, motivato e sostenuto da una costanza che rispecchia esattamente chi sei, cosa fai, perché lo fai e come lo fai.
La fiducia e la tua felicità possono essere allenate attraverso la pratica: più ti eserciti ad essere sicura di te, più lo diventerai.
Fai ogni giorno un passo in più in avanti e stupisciti nel raggiungere quei piccoli risultati che sommati uno dopo l'altro ti porteranno verso grandi risultati.
La felicità come la fiducia in te stessa falle diventare la tua prima motivazione! Vinci la paura di non essere abbastanza e vivi sicura valorizzando la donna che abita dentro di Te!
https://chiarinigloria.it/felicita/
Allenati!
E se vuoi scoprire come posso aiutarti scrivimi! Gloria Chiarini, mental coach per donne Cell. 3282560986
Paura di vendere, di fallire o di non essere capace?
PAURA DI VENDERE O DI FALLIRE?
- Paura di vendere o di fallire?
- Sei una libera professionista, una titolare d'impresa, una networker o una commerciante?
- Sei soddisfatta del tuo fatturato e dei tuoi clienti?
- Vendi a prezzi adeguati all’alta qualità del tuo prodotto/servizio?
La paura di vendere é la punta di un iceberg che regge paure molto più intime e profonde.
- La paura di non saper vendere;
- la paura di chiedere soldi;
- la paura di proporti a prezzi alti;
- la paura di sentirti dire un NO!
- La paura di subire critiche;
- la paura di non fare ottenere i risultati promessi;
- la paura di perdere credibilità;
- la paura di non avere abbastanza esperienza;
- la paura di rivolgerti ad un pubblico disinteressato.
All'interno dell'accademia Micaf che ho fondato favore di donne e professioniste, le paure sono un tema su cui lavoriamo in modo costante e approfondito.
https://www.facebook.com/groups/897439591041344
La paura di vendere semina nella propria mente le “false credenze” che mettono a tacere la tua ansia e allo stesso tempo trovi pace giustificandoti con delle frasi imbarazzanti!
- “Tanto la gente non ha soldi da spendere, c’è crisi!”
- “Siamo tanti e vendiamo tutti le stesse cose…”
- “Devo fare degli sconti per attirare clienti..”
- “Le persone sono stanche di vedere sempre gli stessi prodotti”
- “La concorrenza è sleale! Fa prezzi assurdi…”
- “Vendere non fa per me, non è per tutti d’altronde!”
- “Studio, mi applico ma… non ce la faccio, non fa per me!”
Queste sono solo alcune delle storie che si raccontano le neo professioniste ma anche quelle più avviate che si trovano a navigare in un mercato i cui meccanismi sono COMPLETAMENTE nuovi e direi INCERTI!
Sono tutte false credenze che si avvalgono di scuse costruite in modo perfetto dalla nostra mente per legittimare la propria paura di FALLIRE!
Perché false? E’ molto semplice!
Qualsiasi attività commerciale, qualsiasi professione, compresa la TUA, è basata sulla vendita di qualcosa. Diversamente sarebbe una ONLUS!
Che sia network marketing, che sia la promozione di un brand on line o la classica attività commerciale con “serranda da aprire ogni mattina” (come le definisco io), la vendita è una delle fasi caratterizzanti dell’attività stessa, anzi, direi che è la finalità ultima di ogni imprenditrice! Questo naturalmente avviene quando la professionista ha definito in modo chiaro il proprio scopo al di là del fatturato economico!
Per mantenere alta la motivazione devi amare alla follia quello che scegli di fare ogni giorno! Diversamente il "voglio lavorare con successo" si trasforma in "devo lavorare per mangiare."
Puoi arrenderti e guardare chi invece ottiene risultati eccellenti oppure decidere di capire come vincere i tuoi limiti e valorizzare te stessa e la tua attività, qualunque essa sia! Vendere è imperativo e resettare paure che generano scarsi risultati e convinzioni limitanti è la sola via percorribile per creare metodo, strategia e disciplina.
Vediamo insieme alcune delle paure che in modo subdolo creano ansia, senso di inadeguatezza, paura di non essere all'altezza.
La paura di sentirti dire un NO!
Mettilo in conto: non puoi evitare i No! Ricevere un NO, non significa che non sei capace, che il tuo prodotto/servizio vale poco, che non sei stata convincente!
Ricevere un NO non significa che fallirai! Non significa che vali poco e che non sei capace!
LAVORA SULLA TUA AUTOSTIMA, SULLA FIDUCIA IN TE STESSA, SUL VALORIZZARE LE TUE COMPETENZE E FOCALIZZATI SUI TUOI OBIETTIVI!
E’ solo un NO in un mare di SI che non vedi perché focalizzata sul NO! Partendo da questo presupposto nota come:
- i NO non “assoluti”, potrebbero essere semplicemente “NO momentanei” che hanno bisogno di tempo per maturare;
Paura di vendere: la paura di chiedere soldi.
- Se hai paura di chiedere denaro, forse significa che non credi abbastanza in te stessa, nelle tue potenzialità, nel valore aggiunto che la tua consulenza, prodotto o servizio porta nella vita del tuo potenziale cliente.
Il rapporto difficile con il denaro è un aspetto che tocca tantissime professioniste che nonostante lavorino in modo appassionato vivono costantemente in ansia e nella paura di perderlo, di non averne abbastanza; fanno difficoltà a gestirlo, ad investirlo in modo vantaggioso e vivono in affanno e vittime della paura di fallire. Ovviamente in uno stato emotivo dettato dall’ansia, difficilmente produrrai ottimi risultati e le scelte saranno dettate dal bisogno più che da decisioni lucide e ben pianificate. In questo ambiente la tua attività rischia la materializzazione della profezia auto-avverante: scarsità di clienti, scarsità di risultati, scarsità di vendite. Convinzione di non essere capace a vendere!
No! Non perché non sei capace ma perché sei dominata dalla paura!
LAVORA SULLA TUA AUTOSTIMA, SULLA FIDUCIA IN TE STESSA, SUL VALORIZZARE LE TUE COMPETENZE E FOCALIZZATI SUI TUOI OBIETTIVI!
Chiedere denaro per fare qualcosa (o vendere qualcosa) vuol dire anche saper fare qualcosa e saperlo fare BENE! Significa essere consapevole delle proprie abilità, del proprio talento e delle proprie competenze!
E' fondamentale comunicare bene chi sei, cosa fai e cosa offri
Per fare questo in modo eccellente devi conoscerti in modo eccellente:
- chi sei?
- Cosa fai?
- Perché lo fai?
- Cosa offri?
- In che modo migliori la vita dei tuoi clienti?
- Quali sono i valori sui quali ti muovi!?
- Cosa sei disposta a fare e a rischiare per brillare e realizzarti!?
Valorizza la tua unicità.
- Trova il tuo elemento differenziante, ciò per cui la gente dovrebbe scegliere te e nessun altro che te.
- Crea la tua strategia per poterlo comunicare efficacemente ogni giorno. Fai percepire sicurezza e fiducia al tuo pubblico.
- Chiediti quanto è importante fare quello che fai e lavora sulle tue migliori convinzioni!
Tutto è possibile… solo se lo vuoi davvero, se sai come ottenerlo e se ti muovi per andarlo a prendere!
L’ultima domanda, quella più importante:
- ti piace quello che fai?
Sono sfumature che creano scenari completamente diversi.
Nel prossimo articolo vedremo le differenze tra il DOVERE LAVORARE e il VOLER LAVORARE
Leggi anche https://chiarinigloria.it/autostima-social-e-impatto-emotivo/
Gloria, mental coach per Donne. Cell. 3282560986