Migliora la tua vita, aumentando la tua autostima

AUMENTARE LA TUA AUTOSTIMA IMPATTA IN MODO IMPORTANTE SULLA TUA FELICITA' E SUL TUO SUCCESSO PERSONALE E PROFESSIONALE. 

 

Lavorando con decine di donne, imprenditrici e non, ho preso atto di quanto la mancanza di autostima generi nella persona convinzioni e limiti che diventano un freno importante rispetto al successo della propria vita personale e professionale.
Alla bassa autostima è strettamente connessa la paura del giudizio di cui scriverò nel prossimo articolo per darne il meritato spazio e per darti ulteriori spunti di riflessione.

L'autostima è la consapevolezza di poter contare prima di tutto su noi stessi perché persone degne di valore. Stimare se stessi significa avere la certezza della nostra importanza e, di conseguenza, essere capaci di assumersi responsabilità nei confronti di noi stessi e degli altri. Il rispetto per se stessi, i propri bisogni, emozioni, sentimenti, desideri e potenzialità aiutano a entrare in un rapporto costruttivo con gli altri. Quando questo rispetto manca allora anche il rapporto con gli altri ne viene profondamente condizionato e questo é un aspetto sul quale le persone non sono abituate a riflettere.
La convinzione di essere una persona degna di stima impronta infatti tutto il nostro rapporto con l’ambiente e ne influenza l’interpretazione e la percezione. Aumentare la tua autostima, ti permette di avere maggior fiducia in te stessa e di affrontare le situazioni problematiche con sicurezza, evitando di interpretarle come paralizzanti e senza via d’uscita.

 

IN CHE MODO MISURI IL GRADO DELLA TUA AUTOSTIMA?

A costituire il processo di formazione dell’autostima vi sono due componenti: il sé reale e il sé ideale.

Il sé reale non è altro che una visione delle proprie abilità; detto in termini più semplici corrisponde a ciò che noi realmente siamo.
E’ doloroso vedere come persone capaci di valore si limitino in ogni aspirazione ed espressione di sè, chiuse in una prigione di severità e autopunizione giustificata dalla convinzione che il mondo esterno non le accetterebbe mai per come realmente sono.

Il sé ideale corrisponde a come l’individuo vorrebbe essere. L’autostima scaturisce per cui dai risultati delle nostre esperienze confrontati con le aspettative ideali.

Maggiore è la discrepanza tra ciò che si è e ciò che si vorrebbe essere, minore sarà la stima di noi stessi.

La presenza di un sé ideale può essere uno stimolo alla crescita, in quanto induce a formulare degli obiettivi da raggiungere, ma può generare insoddisfazioni ed altre emozioni negative se lo si avverte molto distante da quello reale.

 

IN CHE MODO LA CRESCITA PERSONALE TI AIUTA AD AVERE FIDUCIA IN TE STESSA E AD AUMENTARE LA TUA AUTOSTIMA

Per ridurre questa distanza, l’individuo può decidere di migliorare il sé reale, ovvero se stesso puntando ad avvicinarsi a quella persona che tanto desidera diventare realizzando i propri desideri, le proprie ambizioni e seguendo il proprio cuore.

Fare proprie strategie per gestire al meglio paure, sensi di colpa, per definire un piano d'azione specifico, per comunicare in modo efficace persuadendo e convincendo il nostro interlocutore e per decidere in piana fiducia di sè, ti rende una persona migliore con un'autostima che diventa il tuo primo alleato.

Ecco perchè essere persone curiose, interessate e motivate alla propria crescita personale, permette di ottenere maggiori risultati diventando persone più capaci e più sicure.

 

COSA GENERA AVERE UNA SCARSA AUTOSTIMA

Rinunciare ad aumentare la propria autostima equivale a rinunciare ad avere fiducia in noi stessi e genera effetti collaterali disastrosi:

• una scarsa fiducia  nelle nostre capacità e nel mondo;
• la difficoltà ad ascoltarsi e individuare obiettivi realistici e coerenti con le proprie aspirazioni;
• la mancanza di un progetto di vita personale;
• la tendenza a reagire d’impulso anzichè pensare con lucidità e in presenza di te;
• l’incapacità di assumersi la piena responsabilità della propria vita;
• il mancato riconoscimento del proprio diritto di manifestare liberamente e pienamente se stessi;
• la tendenza a dipendere dagli altri per la definizione del proprio valore di persona e delle proprie capacità; *
• la ricerca del consenso altrui, scarso spirito di iniziativa e scarsa disponibilità a rischiare;
• la paura di assumere la responsabilità dei propri comportamenti in modo costruttivo e positivo.

Avere una bassa autostima, può condurre ad una ridotta partecipazione e a uno scarso entusiasmo, che si concretizzano in situazioni di demotivazione in cui predominano disimpegno, disinteresse e paura. Vengono riconosciute esclusivamente le proprie debolezze, mentre vengono trascurati i propri punti di forza. Spesso si tende a evadere anche dalle situazioni più banali per timore di un rifiuto da parte degli altri. Si è più vulnerabili e meno autonomi. Le persone con una bassa autostima si arrendono molto più
facilmente quando si tratta di raggiungere un obiettivo, soprattutto se incontrano difficoltà o sentono un parere contrario a ciò che pensano.

Inoltre, essere vittima di una scarsa autostima ti rende molto sensibile e condizionabile alle critiche limitando la tua libertà.

*Quante relazioni di coppia pur avendo chiarezza rispetto alla mancanza di sentimenti e di stima, diventano gabbie per donne che per dipendenza emotiva accettano comportamenti lontani da quel senso d'amore che implica proprio rispetto e stima da entrambe le parti ? Come sarebbe vivere al netto di quella dipendenza riconoscendo in se stesse il primo valore come essere umano? E come sarebbe riconoscere le proprie capacità, la propria unicità senza attendere il riconoscimento altrui, senza dover per forza sentirsi amate ma imparando ad amare se stesse in totale stima e fiducia di se stesse?

 

I VANTAGGI DEL MIGLIORARE LA PROPRIA AUTOSTIMA

Possedere un'alta autostima significa saper riconoscere in maniera realistica di avere sia pregi che difetti, impegnarsi per migliorare le proprie debolezze, apprezzando i propri punti di forza. Tutto ciò enfatizza una maggiore apertura all’ambiente, una maggiore autonomia e una maggiore fiducia nelle proprie capacità.
Le persone con un’alta autostima dimostrano una maggiore perseveranza nel riuscire in un’attività che le appassiona o nel raggiungere un obiettivo a cui tengono e sono invece meno determinate in un ambito in cui hanno investito poco. Si tratta di persone più propense a contestualizzare un insuccesso e ad impegnasi in nuove imprese che le aiutano a focalizzarsi sul nuovo anzichè rimanere ancorate al vecchio.
Avere un'alta autostima ti mette in vantaggio e in totale protezione dal giudizio altrui.
La tua felicità è in stretta connessione con la tua libertà emotiva. Aumentare la tua autostima, ti dà il privilegio di:

• valutare il tuo comportamento, i tuoi pensieri, le tue emozioni e di essere il giudice di te stessa assumendoti la responsabilità;
• valutare e decidere se hai la responsabilità di trovare una soluzione ai problemi degli altri;
• sentirti libera di cambiare idea;
• sentirti libera di dire “NON LO SO” e chiedere spiegazioni;
• sentirti libera dall’approvazione degli altri prima di entrare in relazione con loro;
• essere anche illogica nel prendere decisioni;
• sentirti libera di dire “NON CAPISCO”;
• sentirti libera di essere imperfetta.

Imparare a migliorare e ad aumentare la tua autostima è il primo modo per vivere una vita libera e in totale fiducia di te stessa.

Nel prossimo articolo: strumenti utili per migliorare la tua autostima.


In che modo migliorare la tua autostima ti porta vantaggi personali e professionali.

ORA PIÙ CHE MAI FERMATI E RIFLETTI‼️

È la tua opportunità di cambiare e di fare tue scelte diverse per una vita diversa.
Fissa i tuoi piedi e scopri in che modo nutrire la tua autostima ti genera vantaggi,anche nel gestire situazioni di emergenza.
A contribuire al processo di formazione dell’autostima vi sono due componenti: il sé reale e il sé ideale.
Il sé reale è la visione oggettiva delle tue abilità; detto in termini più semplici corrisponde a ciò che tu realmente sei.
Il sé ideale corrisponde a come vorresti essere.
Il tuo grado di autostima é misurato dai risultati delle tue esperienze confrontati con le aspettative ideali.
Maggiore è la distanza tra chi sei oggi e tra chi vorresti essere e minore è il livello di autostima che rimane bloccato e condizionato da insoddisfazioni e frustrazioni. 😔
La presenza del tuo "sé ideale" puoi girarlo in tuo favore facendolo diventare uno stimolo alla tua crescita in quanto ti sprona nel fissare obiettivi da raggiungere, ma può anche generarti delusioni ed altre emozioni negative se lo senti molto distante da quello reale.
👊Per ridurre questa discrepanza, HAI una soluzione semplice, furba ed efficace:
MIGLIORA TE STESSA e punta in modo certo e solido al TUO FUTURO dominando gli stati d'animo e le emergenze che la vita inevitabilmente ti presenta, a volte senza preavviso.
Fare TUA un'alta autostima, significa FARE, INVESTIRE E CONSAPEVOLIZZARE IL VALORE E I VANTAGGI che hai nel migliorare i tuoi punti deboli, vincendo le tue paure, sentendoti unica, importante e dando luce ai tuoi punti di forza.
Avere un'alta autostima significa imparare come "puntare i piedi" certa di ciò che SEI, credere in TE STESSA, avere una maggiore autonomia, indipendentemente dagli eventi esterni dominando il TUO STATO D'ANIMO e non facendoti dominare dalla paura che ti fa decidere in modo poco sano ‼️
🚀Lo scrivo da tempo :
lavoro con imprenditrici che migliorando la loro autostima guidano con maggior sicurezza la loro professione.
‼️Oggi più di ieri è necessario migliorare noi stessi per godere dei vantaggi e dei doni meravigliosi che la vita ci riserva, facendoci trovare pronti a gestire stati d'animo di paura e di confusione.
Facciamo la nostra parte per vivere in presenza

#SIALLAVITA🌈


Donne che amano troppo

Donne che amano troppo

Una mia cara amica mi ha appena confidato di essersi separata da poco tempo.

Anni di pianti silenziosi.. sì, perché rimanere incastrata in una relazione che ti stringe e ti soffoca é come morire lentamente.

Domani sono a Milano.
Una giovane donna di 49 anni, mamma e lavoratrice, ha deciso di iniziare con me un percorso di coaching :
l'obiettivo è quello di liberarsi dal quel peso che ti rende dipendente dal bisogno insistente di trovare un compagno..
un bisogno che ti fa sopportare rapporti insani.

Si, ci hanno educate ad amare gli altri, a rinunciare, a digerire in silenzio in cambio di un mondo che poco si cura su noi e quando lo capisci é tardi : sono trascorsi anni, hai perso opportunità e vita.

Oggi voglio essere spudorata e dirti : "fermati."

Guardati allo specchio e fissa i tuoi occhi.
Come puoi accogliere l'amore e dare amore,  se la persona che vedi riflessa, rimane in un angolo?

Soffri? É dura? Ti senti sola? Ti capisco!!
Arrivi ad un punto in cui hai dato ogni pezzo di te stessa ma non ricevi nulla e in quel momento arriva il TUO limite che è segnato
dal bene che ti vuoi.

{ Ricordati : non puoi vivere senza di TE. }

Impara a metterti al centro del mondo perché il mondo ha altro da fare.

È vero: chi ti ama ti aspetta e ti cerca ma scegli con cura da chi farti aspettare :
lascia in attesa chi ti aspetterebbe pur sapendo che di tempo non ne ha: TU sei preziosa.

Con il tempo si aggiusta ogni cosa e dopo ogni notte, credimi, arriva la luce.
Con il tempo tutto trova il suo ordine.
Non puoi passare la vita appesa ad un filo nell 'attesa che qualcuno si accorga di Te.

Arriva il momento in cui hai bisogno di prenderti del tempo e quel tempo, SEI TU.

AMARTI non è egoismo. AMARTI é il primo modo per onorar_TI.

Lo so, fa male ma credimi, io ne sono la testimonianza : il modo c'è.
Mi chiedo quanto tu lo vuoi.

Fatti prendere per mano e scopri il sapore dell'amore vero, quello verso te stessa.

Essere il ponte tra il tuo punto di dolore per andare verso la gioia, questo il mio Dono a Te.


Donne Professioniste che Amano

LA CHIAVE, è in lo fai e nella tua capacità di farlo percepire.
Lo scrivo spesso: affiancati di persone con le quali condividere valori intenti e professionalità

Decidi da che parte stare e chi stare perché poi accadono che danno luce e valore, ripagandoti in termini di gratificazione personale e professionale.

Profondamente grata a Maria Elena Tosatto, collega, amica, compagna di studi,
insegnate illuminata e donna straordinaria.

La mia professione : professione essere umano.

Maria Elena parla di Gloria Chiarini: testimonianza

professione essere umano.


Il valore della Delega e della Fiducia

Non è ancora partito il corso in azienda, e già si annusa profumo di e di .
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Il primo marzo c'è la prima giornata di formazione nell'azienda mia cliente che ha l'obiettivo di scardinare blocchi dovuti alla mancanza di comunicazione, di stima e di strategia nel condividere risultati in modo coeso.

Prenderti cura della tua professione é come prenderti cura di casa tua. Quando mancano complicità, fiducia, stima e rispetto si diventa individui soli che viaggiano senza meta.

Vivere in un ambiente in cui percepisci il valore di ogni singolo individuo, ti mette in sicurezza da tradimenti e delusioni che paghi in termini economici e personali.

Mancano due settimane al primo giorno di corso e già ai vertici si respira aria di squadra.

Orgogliosa di loro. ⬇️⬇️⬇️

Le relazioni il primo successo tuo e della tua professione!


In che modo è utile chiedere ?

CHIEDERE NON È FACILE MA QUANDO CHIEDI FISSI UN CONTATTO CON LA PERSONA E LA COSA PIÙ PROBABILE, È CHE LEI TI AIUTI.

Da bambini chiediamo e domandiamo in continuazione. Crescendo perdiamo la fertile attitudine a domandare per sapere qualcosa e anche l’indispensabile capacità di chiedere per ottenere qualcosa, di materiale o di immateriale: amore, aiuto, attenzione, consigli, sostegno, un aumento di stipendio, un giorno di ferie, nuove opportunità, un libro in prestito.

Chiedere e' poco dignitoso! Le persone capaci non chiedono!
E il vero uomo (lo suggeriva una discutibile, e tuttavia notissima, campagna pubblicitaria) “non deve chiedere mai”.

Vergogna, paura, orgoglio: le principali cause della morte mentale di ogni essere umano
che rinunciando a chiedere, perde l'opportunità di imparare e di andare verso il suo successo.
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Mi hanno chiesto di intervenire ad una serata di convivialità i cui ospiti erano imprenditori appartenenti ad ogni categoria : avvocati, studi dentistici, consulenti del lavoro, parrucchieri, commercialisti, etc. ...

  • Cosa posso dire di utile a professionisti  completamente sconosciuti ?
  • In che modo posso portare valore attraverso la mia professione e la mia esperienza in aula e in azienda?
  • Come posso supportare imprenditori che sentono ogni giorno il peso e le difficoltà nel condurre un' attività in cui le
    preoccupazioni sono parte integrante della loro stessa attività?

Gloria, mi sono detta, hai solo un modo:
dopo una breve presentazione rispetto a ciò che faccio, al perché lo faccio e al come lo faccio, ho lasciato spazio a loro :
loro erano i veri protagonisti.

" Sentitevi liberi di farmi domande e di condividere dubbi e paure che oggi bloccano la vostra attività ".
Per la serie : coaching a tavola!

Il solo modo per assere il ponte tra il loro problema e la soluzione, era metterli nella condizione più ideale per fargli fare domande.

Dopo pochissimi attimi di comprensibile "imbarazzo",
le mani si sono alzare ed è iniziata la !
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Porto nel cuore lo sguardo di un imprenditore che mi dice : " mi hai risolto un problema ".

Vero, MA LUI HA CHIESTO.
CHIEDI E TI SARÀ DATO

Infinitamente grata ad ognuno di loro.


VUOI SENTIRTI SUPPORTATA O SOPPORTATA ?

LA PROFONDA diversità in UNA VOCALE

Non te lo diranno mai: ci tengono al loro lavoro e al loro stipendio!!

Sei convinto/a che il tuo comportamento sia professionale, credibile e ammirevole.

Invece …
mi trovo sempre più spesso a parlare con imprenditrici che mi contattano per “fare” coaching lamentando seri problemi di rapporto con il loro team, soci, e collaboratori e con tutto il conseguente strascico di
- di risultati - bruciori di stomaco - notti insonni e inca@@ature di ogni genere ) …

In completa fiducia, adottano atteggiamenti che ritengono “assolutamente vantaggiosi" per l`azienda e che però sono recepiti dal team come arroganti, spavaldi, eccessivi, odiosi.

- Paranoie di lavoratori con bassa con bassa autostima?
- Esasperazioni di collaboratori stressati e inadeguati?
- Tutta colpa di dipendenti sempre più permalosi e suscettibili?

Uhm … Forse! O forse no.

Chi gestisce oggi un team (piccolo o grande, non fa differenza), ha la responsabilità di dare valore aggiunto, di prendere coscienza dei mutamenti, di adattarsi a questi cambiamenti e porsi domande su come migliorare e approcciare con più efficacia i propri collaboratori per ottenere e mantenere un sistematico vantaggio comune !!

Non te lo diranno mai ed è comprensibile.

È l'istinto di sopravvivenza ma attraverso una analisi esterna, scopri un mondo che quando conosciuto, ti permette di agire con efficacia.

Fissa ora la Tua Analisi in Azienda!


SEI PRONTA A VIVERE LIBERA ?

14 h ·

Quante volte ti sei chiesta come vivere una vita senza problemi?
Quante volte ti sei arrabbiata pensando:
" perché tutte a me? "
Vorresti una vita senza difficoltà?

Per quanto possa sembrare assurdo, é la cosa peggiore che tu, ti possa augurare.

Difficoltà, problemi ed ostacoli ovviamente non vanno ricercati con il lumino, ma rifuggirli è un errore ancor più grave.

La prossima volta che ti troverai ad affrontare un periodo difficile, un periodo in cui tutti i tuoi sforzi sembreranno essere vani, ricordati questa semplice storia: la storia della farfalla.

Un giorno un contadino, riposandosi sotto un’ombra al termine di una giornata sfiancante, si accorse di un bozzolo di una farfalla.
Il bozzolo era completamente chiuso ad eccezione di un piccolo buchino sulla parte anteriore. Incuriosito, il contadino osservò attraverso il piccolo buchino, riuscendo ad intravedere la piccola farfalla che si dimenava con tutte le sue forze.

Il contadino osservò a lungo gli sforzi eroici dell’elegante bestiolina, ma per quanto la farfalla si sforzasse per uscire dal bozzolo, i progressi apparivano minimi.
Il contadino, impietosito dall’impegno della piccola farfalla, tirò fuori un coltellino da lavoro e delicatamente allargò il buco del bozzolo, finché la farfalla poté uscirne senza alcuno sforzo.

MA.. La piccola farfalla, aiutata ad uscire
dal bozzolo, non aveva sviluppato muscoli abbastanza forti per potersi librare in aria. Nonostante i ripetuti tentativi, la fragile farfalla rimase a terra e riuscì a trascinarsi solo a pochi centimetri dal bozzolo, incapace di fare ciò per cui la natura l’aveva fatta nascere. Il contadino si accorse del grave errore fatto ed imparò una lezione che ricordò per il resto della sua vita:

“Attraverso le difficoltà la natura ci rende più forti e degni di realizzare i nostri sogni. "

È vero, ti capisco amica mia.
L'inclinazione é di fuggire le difficoltà ma se vuoi imparare a volare, devi avere muscoli forti per poter spiccare il volo con coraggio verso i tuoi sogni.

Ricorda: un passo alla volta, tutto è possibile.