Tratto dal libro: “Elasia, storia di una Donna Ritrovata.”
“Lei mi disse di volerlo fare per tutte quelle donne che si sono sentite deluse, incastrate, arrestate e imprigionate da sé stesse o da chi prodigava amore ma invece dava dolore.
Lei mi disse di volerlo dedicare anche a quell’energia maschile in cui risiedono l’umiltà e l’umanità di amare senza imprigionare.
Lo scrisse ricordandosi della sua amica Beatrice che con la sua sincerità e la sua affinità elettiva seppe percepire e penetrare le sue paure rammentandole con fermezza i suoi successi e quanto fosse preziosa per sé e per chi mi la amava.
Lei mi disse di volerlo fare per le sue sorelle che furono il porto sicuro in quei giorni in cui brancolava e vagava nella bufera più buia e tempestosa le cui acque gelide toglievano fiato e lucidità.
Lei mi disse: “Le mie sorelle mi hanno guidata, protetta e sorretta; sono state il mio soffio vitale e la loro presenza mi ha curata come si cura una neonata bisognosa di amore, di tenerezza e gentilezza.
Hanno fatto scudo e mi hanno infuso quella dolcezza che rassicura, che abbraccia e che ha il sapore di casa. Hanno illuminato le notti quando i miei occhi annebbiati da sentimenti contrastanti e divergenti navigavano alla ricerca di una via d’uscita: loro mi ci stavano accompagnando con prudenza, presenza e delicatezza.
Si chiama sorellanza.”
Lei mi disse di dirlo a te che ancora credi di non farcela che invece non è vero.”
Lei mi disse: “ce la puoi fare.”
Questo libro è la storia di una donna che però abita in centinaia di donne.
È anche un po’ la storia di alcune di noi.
La dipendenza affettiva è un labirinto oscuro e intricato, un groviglio di emozioni che soffocano la libertà interiore delle donne, intrappolandole in una danza pericolosa di bisogni non soddisfatti e relazioni tossiche.
Elaisa rappresenta non solo una storia coinvolgente e illuminante, ma anche un prezioso strumento pratico per coloro che desiderano intraprendere un percorso di guarigione emotiva e di crescita personale.
Attraverso la narrazione avvincente della vita di Elaisa, il lettore viene guidato in un viaggio interiore, esplorando le profondità delle proprie ferite emotive e dei modelli di pensiero limitanti che possono ostacolare la propria indipendenza emotiva.
Elaisa si ritrova a lottare con un labirinto di emozioni: la paura dell’abbandono, l’insicurezza e la ricerca incessante di approvazione e amore. Queste catene emotive la tengono prigioniera, impedendole di esprimere la sua vera essenza e di perseguire i suoi sogni più profondi. Ma Elaisa è determinata a trovare la sua strada verso la libertà.
Attraverso le pagine di questo manuale, seguiamo Elaisa nel suo viaggio di auto-esplorazione e trasformazione. Scaviamo nei recessi della sua mente e del suo cuore, esplorando le radici profonde della sua dipendenza affettiva e le convinzioni limitanti che la tengono legata al passato. Con coraggio e determinazione, Elaisa affronta i suoi demoni interiori, sfidando le sue paure più oscure e abbracciando la sua vulnerabilità con amore e compassione.
Questo libro diventa così molto più di una semplice guida: diventa un compagno di viaggio per Elaisa e per tutte le donne che si ritrovano intrappolate nella rete della dipendenza affettiva. Attraverso esercizi pratici e riflessioni profonde, Elaisa impara a riconoscere le sue emozioni, a esplorare le sue convinzioni interiori e a costruire una nuova visione di sé stessa e del mondo intorno a lei.
Nel percorso di guarigione e crescita di Elaisa, scopriamo che la libertà è alla portata di tutte noi: è necessario avere il coraggio di affrontare le nostre paure e di abbracciare la nostra autenticità che rappresenta la più importante verità.
Domande utili
- Che valore ha il tuo sentirti amata?
- In che modo sentirti importante influenza il tuo stato d’animo e la percezione che ha di te stessa?
- Quali sono i benefici tangibili che sperimenti quando ti senti amata e importante nella tua vita quotidiana?
- A COSA STAI RINUNCIANO PER PAURA DI RESTARE SOLA O DI NON FARCELA?
Lei mi disse di dirlo a te che ancora credi di non farcela che invece non è vero.”
Lei mi disse: “ce la puoi fare”, Elaisa
UN REGALO PER TUTTE LE DONNE CONSAPEVOLI DEL RPR VALORE
Regalare un libro ad un’amica può essere un gesto di profonda amicizia e sostegno.
“Cara Amica mia,
con il cuore colmo di affetto e la speranza che ogni pagina di questo libro possa illuminare il tuo cammino, voglio farti questo dono. So quanto possa essere arduo affrontare le sfide della dipendenza affettiva, ma credo fermamente nella tua forza interiore e nella tua capacità di trasformare ogni ostacolo in un trampolino innalzando la libertà emotiva.
Attraverso le parole di questo libro, spero che tu possa ritrovare l’ispirazione e la determinazione necessarie per abbracciare la tua vera essenza e percorrere il sentiero della tua guarigione con coraggio e fiducia.
Ricorda che sei una donna straordinaria, degna di tutto l’amore e la felicità che il mondo ha da offrire.
Io sarò qui, accanto a te, in ogni momento del tuo viaggio, pronta ad offrirti il mio affetto e il mio sostegno incondizionato.
Sei nata per danzare e per brillare!
Con tutto il mio amore, Gloria!”
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